don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000050 |
Questi, osservata la condotta irreprensibile, che ci teneva, glielo concesse, quantunque agli studenti ciò per lo più non si permetta, se non dopo compiuto il corso di latinità. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000109 |
Che io mi sappia nulla avvenne di straordinario nel suo primo anno di latinità. |
A031000109 |
Mediante la sua applicazione e diligenza nella scuola egli fece in un solo anno due classi di latinità; perciò alla fine di questo anno medesimo meritò di essere ammesso alla classe di terza grammatica latina. |
A031000109 |
Riguardo ai doveri scolastici stimo bene di riferire qui una parte della giudiziosa dichiarazione del suo maestro Francesia Giovanni che l'ebbe a scolaro nelle classi di latinità. |
A031000131 |
Fa così, soggiunse il direttore, invece di un voto limitati ad una semplice promessa di abbracciare lo stato ecclesiastico, purchè in fine delle classi di latinità appariscano chiari segni di essere al medesimo chiamato. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000008 |
Finalmente in questa Congregazione non si possono formare ecclesiastici bene istruiti nella Filosofia razionale e nella Teologia e nelle altre scienze sacre perchè la massima parte attendono a questi studi mentre fanno la scuola di latinità o di altra arte o scienza: e mentre per contro, la S. Sede aveva prescritto che lutti gli studenti di Teologia che sono in Torino appartenenti a questa Congregazione frequentassero le scuole del Seminario Arcivescovile: si trovò modo di ottenere da questa prescrizione una dispensa. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000010 |
"Prego V. S. di dare gli ordini opportuni acciò tutti gli alunni aggregati alla sua Congregazione, i quali desiderano di ricevere la Tonsura oppure gli Ordini minori o maggiori si presentino personalmente da me almeno quaranta giorni prima del giorno dell'Ordinazione, e che porgano un attestato sottoscritto da V. S. o da chi lo rappresenta, in cui sia indicato il nome e cognome dell'alunno, il nome del suo padre, il luogo della nascita, e la Diocesi in cui nacque ed a cui appartiene per qualche ragione, l'età precisa che ha, in che anno entrò nell'Oratorio di S. Francesco di Sales fondato da V. S., ed ivi quanti anni attese allo studio della latinità e delle belle lettere, quanti allo studio della Teologia, ed in che luogo abbia atteso a tali studi, ed in che anno e giorno abbia emesso i voti triennali, o li abbia rinnovati. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000073 |
Per essere accolti come studenti in questa Casa fa d' uopo, che i giovanetti abbiano fatto almeno quel corso di scuole elementari, che è necessario per entrare nella prima classe di latinità. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000127 |
Col suo studio poi riuscì a percorrere lodevolmente la carriera letteraria, ed a riscuotere gli applausi negli esami, vuoi di latinità e di filosofia, vuoi di teologia e morale. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000095 |
Egli aveva studiato i principii di latinità a Mondonio; e perciò colla sua grande assiduità nello studio e colla non ordinaria sua capacità ottenne in breve di essere classificato nella quarta o come dicono oggidì nella seconda gramatica latina. |
A205000095 |
Laonde noterò solamente {41 [191]} alcune cose che in quest'anno di latinità e ne' due susseguenti trassero l'ammirazione di coloro che lo conobbero. |
A205000115 |
Dato così un cenno sullo studio fatto nelle classi di latinità, parleremo ora della grande sua deliberazione di farsi santo. |
A205000347 |
Prima ancora che l'età e gli stadi gli permettessero di frequentare la nostra scuola, essendo egli da tre anni annoverato tra quelli che hanno ricetto ed istruzione presso l'Oratorio di S. Francesco di Sales, io ne aveva più volte udito a fare parola dal direttore di quell'Oratorio, e lo aveva udito ad encomiare come uno tra i più studiosi e virtuosi giovani di quella casa; tale era il suo ardore nello studio, tale il rapido progresso che aveva fatto nelle primo scuole di latinità; onde sommo era il mio desiderio di porlo nel numero de' miei allievi e grande era l'aspettazione che io aveva della felicità del suo ingegno. |