don bosco-la storia d-italia.html |
A139001268 |
Mentre il segretari del re leggeva quello scritto umiliante, un certo Pietro Capponi, trasportato dall'amor di patria, strappò di mano al segretaro la carta e la lacerò esclamando: «ebbene quando è così, suonate pure le vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane.» Stordito il re a tanto coraggio e da questo tratto argomentando la risoluzione degli altri, venne a più miti condizioni, e se ne partì contentandosi di alcuni sussidi. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001135 |
Mentre il segretario del re leggeva quello scritto, Pietro Capponi, trasportato da amor patrio, strappò di mano al segretario la carta e la lacerò, esclamando: «E bene, quando è così, suonate pure le vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane.» Attonito il re a tanto coraggio, e da questo tratto argomentando la risoluzione degli altri, venne a più miti condizioni, e se ne partì contentandosi di alcuni sussidi. |
don bosco-le due orfanelle.html |
A141000004 |
La fune anche questa volta si lacerò ed i lavoranti stramazzando a terra rimasero assai malconci. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000363 |
Indi si lacerò peI dolore le vesti, e preso il mantello che Elia dall'alto aveva lasciato cadere, tornò al Giordano. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000256 |
Indi si lacerò le vesti; di poi prese il mantello, che Elia dall'alto aveva lasciato cadere, e tornossene al Giordano. |