A027000007
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Per lo più non è la disciplina che manchi, ma sì pur troppo vi sono di quelli che alla disciplina ivi prescritta o apertamente rifiutansi, o celatamente la sdegnano, adempiendola così in apparenza qual mezzo necessario al fine intento, ma in realtà senza spirito e senza amore, onde ne partono senza sapere che sia vita mortificata, vita interiore; in somma, privi del precipuo scopo disciplinare, l'istituzione della mente e del cuore.
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A027000028
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Oh i delusi! che così usando, più che non i superiori, ingannano se medesimi con quella maschera di ben posticcio, che di reale altro non ha che il marcio interiore d'una sordida ipocrisia.
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A027000059
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Finalmente furono da lui coltivati gli studii, non solo senza danno allo spirito interiore, ma con positivo profitto; e ciò egli ottenne, dando sopra gli studii la precedenza a quell'altro scopo che è tanto precipuo d'un seminario; l'informarsi ad una specchiata pietà.
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A027000068
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Il solo regolamento di un seminario, quando venga da un chierico, sì come da Giuseppe, perfettamente adempito in tutte e singole sue parti, è di tal natura, da formare, più che non pare, materia sufficientissima di esterna non meno che interiore mortificazione.
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A027000072
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Il complesso adunque di quelle azioni che in un seminario vengono precettate, essendo, come accennammo, un freno continuo alla natura; sì par chiaro, che facendole egli tutte e singole con lo spirito loro proprio, e con alacrità e retta intenzione, ciò esser non potea fuorchè l'effetto di molta virtù, e d'un singolare dominio acquistato sopra di {114 [24]} sè, mediante la pratica dell'interiore mortificazione.
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A027000074
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All'interiore governo delle passioni aggiunse l'esteriore di tutti i suoi sensi.
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A027000082
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Quanto l' instabilità e leggerezza degli occhi manifesta fondatamente nel chierico uno spirito mondano, diffuso, svagato, e talora anche peggio; tanto la composizion de' medesimi imprime l' idea d'un chierico, pieno di spirito interiore, raccolto, virtuoso.
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A027000141
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La sua osservanza verso i medesimi, animata da spirito interiore, portavalo a riconoscere in essi, Dio stesso; quindi quella sua cieca sommessione a quali si fossero i loro ordinamenti e disposizioni; quindi quel sommo rispetto nello avvicinarli, e trattar con loro, siccome quel comportarsi, in assenza loro, invariabilmente il medesimo che presenti; quindi ancora il parlarne co' sensi di specialissima gratitudine e considerazione; quindi in fine, se abborriva a più non posso, che nelle ricreazioni altri uscisse in parole inconvenevoli, o lesive della carità verso qualunque prossimo, non trovava più luogo, e fuggiva, se udito avesse sparlarsi de' superiori.
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A027000157
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Della medesima via sappiamo, che una tal formola adoperava per reprimere i subitanei moti di bile, affermando lo zio, che in certa emergenza, in cui Giuseppe dovette soffrire non so quale ripulsa, che acerbamente gli dolse al cuore, rintuzzò di presente l'impeto dell'irascibile uscendo in quelle parole: oh Paradiso quanto sei bello! non lasciando per altro di manifestare nel volto i sintomi involontari del combattimento interiore tra la ragione ed il senso.
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A173000202
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Il vescovo infatti, descritte sulla cenere le lettere greche e latine, esprimenti la comunione di tutte le genti cattoliche, asperge coll'acqua benedetta le pareti interiori del tempio, prega e dice: «O Dio che santifichi i luoghi che vogliono dedicarsi al tuo Nome, effondi sopra questa casa di orazione la tua grazia, affinchè tutti quelli che qui t'invocano esperimentino l'effetto della lua misericordia.» Se la fede, la speranza e la carità sono le virtù sovrane in cui è posta la vita soprannaturale, queste si ingenerano e crescono nell'animo del Cristiano per la grazia che precipuamente nel sacro Tempio è impartita, e tale è appunto nella dedicazione il significato della profusione dei sacri olii, con cui le porte, le pareti e l'altare s'inungono, dei cerei che nel circuito interiore del tempio e sulla pietra dell'altare ardono moltiplicati e dell'incenso che in gran copia abbrucia, si svolge in globi vorticosi, e sale in odore di soavità al Signore.
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A173000211
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Tale insegnamento accompagnato com'è dalla grazia releste, illumina l'intelletto e ne regola i giudizii conformemente alla dottrina da Dio rivelata, dirige la volontà e ne modera le compiacenze, i desiderii, i timori, l'amore secondo la legge da Dio promulgata ed imposta, infrena le passioni {135 [137]} perchè non soverchino la retta volontà, ne salgano ad intenebrar la ragione, ordina tutte le azioni esteriori perchè corrispondano alla sopranaturale giustizia dell'uomo interiore.
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A173000215
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Con questo atto di insubordinazione provocano contro {143 [145]} di sè lo sdegno di Dio, millantandosi sapienti diventano stolti, bestemmiano le cose sante che non conoscono, si riempiono di malizia, vengono abbandonati ai turpi desiderii del loro reprobo senso, entrano in lotta con se medesimi e col prossimo, non hanno più pace interiore, producono disordini e desolazioni spaventose, e sono causa a sè e ad altrui di eterna perdizione.
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