don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000705 |
E i danneggiati dalle insurrezioni dell'India ebbero lire 2000, e quelli per le stragi di Siria più di lire 10 mila, e per la mancanza del cotone a Lione mandò lire 15,000; a Santo Stefano in Francia lire 5000, nella Senna Inferiore lire 10 mila, altrettante nel Belgio, a Liverpool 2500, ed altrettante a Manchester. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000047 |
A questo riguardo eccovi la preghiera che fanno a Dio i Bracmani ossia i sacerdoti dell'India: « Adoro quell'essere la cui natura è indivisibile, la cui spiritualità non implica composizione di qualità; Lui che è origine e prima cagione di tutti gli esseri, e che in eccellenza tutti li vince; Lui che è il sostegno dell'universo, la sorgente della triplice podestà. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000253 |
{151 [151]} ottenne molte importanti concessioni, principalmente nei dominii portoghesi dell'India. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001026 |
Gli abitanti di Genova, per la maggior parte marinai od artigiani, favoriti dalla loro posizione sul Mediterraneo, portavano i loro prodotti ne' più lontani paesi, e ne riportavano in cambio seta, gemme, incenso, pepe, canella ed altri aromi dell'India o dell'Arabia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000921 |
Gli abitanti di Genova per maggior parte marinai od artigiani, favoriti dalla loro posizione sul Mediterraneo, portavano i loro prodotti nei più lontani paesi e ne riportavano in cambio seta, gemme, incenso, pepe, cannella ed altri aromi dell'India e dell'Arabia. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001183 |
Indi o Indiani, abitanti dell'India, grande penisola dell'Asia meridionale, bagnata dai fiumi Indo e Gange, riguardata dagli antichi come il confine della terra all'Oriente. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000570 |
Affluivano in Babilonia le ricchezze dell'India, della Persia e dell'Arabia; ma questa magni-, fica città, il cui nome è diventato un contrassegno di lusso e di corruzione, tirò sopra di sè la maledizione del cielo; e, secondo che predissero i profeti, i suoi ruderi abbandonati, ad altro più non servono che a ricettacolo di bestie selvagge. |