don bosco-la storia d-italia.html |
A139001209 |
Un certo Giovanni Guttemberg concepì l'ingegnosa idea di formare caratteri mobili di piombo fuso, simili a quelli intagliati nel legno, in guisa che si potessero disporre a volontà secondo il bisogno, e annerendoli con un inchiostro assai denso, riproducessero esattamente sulla carta le lettere dell'alfabeto da essi caratteri rappresentate. |
A139001210 |
In pochi anni l'invenzione di Guttemberg (a cui si associarono tosto due compagni chiamati Fust e Scheffer), si propagò in tutta l'Europa. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001093 |
Un certo Giovanni Guttemberg di Magonza fu colui che concepì l'ingegnosa idea di formare caratteri mobili di piombo fuso, simili a quelli intagliati nel legno, in guisa che si potessero disporre a volontà secondo il bisogno, e che anneriti con un inchiostro assai denso riproducessero esattamente sulla carta le lettere dell'alfabeto da essi caratteri rappresentate Ciò avveniva nel 1438. |
A140001094 |
In pochi anni l'invenzione di Guttemberg si propagò in tutta Europa: Roma, Venezia, Parigi ebbero i loro tipografi. |