don bosco-la storia d-italia.html |
A139000861 |
I più celebri di quelli erano Guglielmo soprannominato braccio di ferro, a cagione della sua torta prodigiosa ne' combattimenti, e Roberto cognominato Guiscardo ossia intrepido. |
A139000871 |
Fra quelli che si erano segnalati in quella gran {242 [242]} giornata fu Roberto Guiscardo ossia l'intrepido. |
A139000872 |
Intanto Guiscardo vedendo che i Saraceni, nemici de' Cristiani, continuavano ad infestare i paesi occupati dai Normanni, volse le sue armi contro di loro; ne uccise molti, e scacciò gli altri dalle coste della Puglia e della Sicilia. |
A139000873 |
Guiscardo ebbe un figliuolo che fece educare negli studii, negli esercizi militari e in ogni virtù cristiana con grandissima cura. |
A139000874 |
Nell'armeria del re di Napoli si conserva ancora la armatura di ferro di Guiscardo e del suo cavallo. |
A139000891 |
Ma era ancora in vita il Normanno Guiscardo e fedele alle fatte promesse, come ebbe notizia della calamità, cui era ridotto il Romano Pontefice, si mosse in soccorso di lui, e obbligò l'imperatore a tornare in Germania lasciando l'Italia in disordine. |
A139000903 |
Boemondo era figlio di Roberto Guiscardo, duca della Puglia e della Calabria, uomo di un'abilità e di un coraggio {251 [251]} impetuoso, e che alcune volte degenerava in ferocia, ma veramente adatto a somiglianti imprese di ventura. |
A139001026 |
La coltura del gelso bianco, che Roggero Guiscardo portò in Sicilia, fu altresì una sorgente di ricchezze per Genova {289 [289]} e per tutta l'Italia, perciocchè l'introduzione di quel utile albero e l'educazione del baco da seta resero comuni i prodotti preziosi, che prima si andavano a cercare con grandi spese in varie regioni dell'Asia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000781 |
Di costoro i più celebri erano Guglielmo, soprannominato braccio di ferro, a cagione della sua forza prodigiosa nei combattimenti, e Roberto, cognominato Guiscardo, ossia intrepido. |
A140000786 |
Ivi seguì una terribile battaglia, nella quale i Normanni sotto la condotta di Umfredo e Roberto Guiscardo Altavilla riuscirono vincitori: l'esercito del Papa fu sbaragliato, e lo stesso Pontefice fatto prigioniero. |
A140000788 |
Fra coloro che si erano segnalati nella giornata di Civitella fu Roberto Guiscardo, ossia l' intrepido. |
A140000789 |
Intanto Guiscardo vedendo che i Saraceni, nemici dei cristiani, continuavano ad infestare i paesi occupati dai Normanni, volse le sue armi contro di loro, parte uccidendone e parte scacciando dalle coste della Puglia e della Sicilia. |
A140000790 |
Guiscardo ebbe un figliuolo, che con grande cura fece educare negli studi, negli esercizi militari e in ogni virtù cristiana. |
A140000791 |
Nell'armerìa di Napoli si conserva ancora l'armatura di ferro di Guiscardo e del suo cavallo. |
A140000802 |
Ma era ancora in vita il normanno Guiscardo; il quale fedele alle date promesse, come ebbe sentore delle calamità, coi era ridotto il romano Pontefice, si mosse in soccorso di Ini, ed obbligò Enrico a tornarsi in Germania, lasciando l'Italia in disordine. |
A140000813 |
Questi era figliuolo di Roberto Guiscardo, duca della Puglia e della Calabria, uomo di un'abilità e di un coraggio impetuoso, e che alcune volte degenerava in ferocia, ma veramente adatto a somiglianti imprese di ventura. |
A140000921 |
La coltura del gelso bianco, che Ruggero Guiscardo recò in Sicilia, fu altresì una sorgente di ricchezze per Genova e per tutta l'Italia; perciocchè l'introduzione di questo utile albero e l'allevamento del baco da seta resero comuni prodotti preziosi, che prima si andavano a cercare con grandi spese in varie regioni dell'Asia. |