don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000003 |
Ed essa comparve non pel bene soltanto della Francia, come dice il Vescovo di Grenoble, ma pel bene di tutto il mondo; e ciò per avvertirci della gran collera del suo Divin Figlio, accesa specialmente pei tre peccati: la bestemmia, la profanazione delle feste e il mangiar grasso ne'giorni proibiti. |
A004000047 |
Il vescovo di Grenoble, uomo ottuagenario, si credette in dovere di comandare ai due privilegiati fanciulli di far almeno pervenire il loro segreto al santo Padre, Pio IX. |
A004000048 |
Il 18 luglio 1851 rimettevano a S. S. Pio IX tre lettere, una di Monsignor vescovo di Grenoble, che accreditava questi due inviati, le due altre contenevano il segreto dei due giovanetti della Salette; ciascun di essi aveva scritto e sigillata la lettera contenente il suo segreto alla presenza di testimonii che avevano dichiarato 1'autenticità delle medesime sulla coperta. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000093 |
Mise in opera tutto quanto l'autorità paterna ha di più atto per fare impressione; li minacciò diseredarli, citò Vincenzo alla camera di Grenoble, mise in movimento e i suoi amici, e i suoi ministri. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000231 |
Ed essa comparve non pel bene soltanto della Francia, come dice Monsignor Vescovo di Grenoble, ma pel bene di tutto il mondo; e ciò per avvertirci della gran collera del suo divin Figlio, accesa specialmente per i tre peccati: la bestemmia, la profanazione delle feste e il mangiar di grasso nei giorni proibiti; collera per cui, guai alla Francia, guai a noi, se Maria non avesse pregato, e se non pregasse continuamente per noi! {48 [416]}. |
A163000288 |
La Dama, che voi avete veduta, e in prigione a Grenoble. |
A163000355 |
Venne però un'occasione provvidenziale, in cui Monsignore Filiberto di Bruillard, Vescovo di Grenoble, uomo {73 [441]} ottuagenario, si credette in dovere di comandare ai due privilegiali fanciulli di far pervenire il loro segreto al beatissimo Padre, il Papa Pio IX; e ciò ingiunse loro in precisi termini. |
A163000357 |
Il 18 luglio 1851, i sacerdoti Gerini e Rosselati rimettevano a S. S. Pio tre lettere, una di Monsignor Vescovo di Grenoble, che accreditava questi due inviati, le due altre contenevano il secreto dei due giovanetti della Salette; ciascun di essi aveva scritto e sigillato la lettera contenente il suo secreto alla presenza di testimoni che ne avevano dichiarato l'autenticità sulla coperta delle medesime lettere. |
A163000362 |
In una prima visita mi ripetè quanto aveva detto al S. Padre, mi disse di aver letto con attenzione, secondo che era dover suo, quei libri, dalla prima fino all'ultima linea, e che quindi non vedea alcuna difficoltà, che Mons. Vescovo di Grenoble continuasse l'opera incominciata, e facesse fabbricare sul luogo dell'Apparizione un santuario modellato su vaste e belle proporzioni, e vi si sospendessero tante tavolette di voto, quanti sono i miracoli registrati ne'miei libri, e quanti per avventura succedessero. |
A163000363 |
«Fin dai primi giorni che eravamo a Roma, vedemmo il P. Rubillon, il quale, come ebbe letto gli scritti sulla Salette, mi disse, che egli era profondamente convinto della verità del fatto; che era impossibile che fossero stati quei fanciulli o ingannatori o ingannati, e finalmente che Mons. di Grenoble poteva con sicurezza far costrurre una Cappella sul sito dell'apparizione». |
A163000366 |
Più persone riconoscono e affermano, che Mons. di Grenoble ha ben fondale ragioni di pronunziare su questo fatto. |
A163000376 |
L'invito è a tutto l'Universo, come, secondo le parole del degnissimo Vescovo di Grenoble, pel bene dell'Universo è apparsa la Vergine. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000375 |
R. S. Brunone nato da illustre casato in Colonia, fece tanto progresso nella scienza, e nella virtù, che in breve tempo acquistò fama tra i più dotti di quel tempo, e si volle innalzarlo alle più grandi dignità, ma egli persuaso della vanità delle cose del mondo, partì con sei buoni compagni, e andò vicino a Grenoble sopra altissime ed asprissime montagne dette la Certosa. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000429 |
Ma {213 [213]} volendo abbandonare il mondo e darsi tutto a Dio, partì con sei compagni e andò sopra l'altissima ed asprissima montagna di Grenoble detta la Certosa. |
A190000958 |
Certosa, sito nelle vicinanze di Grenoble dove s. Brunone fondò il suo primo monastero, da cui prese il nome lo stesso ordine. |
A190001169 |
Grenoble a. |