don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000408 |
Riconosco la Santa Cattolica ed Apostolica {88 [346]} Romana Chiesa, come madre e maestra di tutte le Chiese, e prometto e giuro una vera ubbidienza al Romano Pontefice successore di S. Pietro, Principe degli Apostoli, e Vicario di Gesù C. Ricevo pure senza il minimo dubbio, e professo tutte le altre cose, che sono state insegnate, definite, e dichiarate dai sacri canoni, e dai concilii ecumenici, e soprattutto dal Sacrosanto Concilio di Trento; e nello stesso tempo condanno, rigetto, ed anatematizzo anch'io quanto è loro contrario, e tutte le eresie che furono dalla Chiesa condannate, rigettate, ed anatematizzate. |
A036000409 |
Fatta la professione di fede, il prelato presentò il libro de'Vangeli a Giuseppa, la quale mettendo la mano destra sul medesimo libro disse: Io Giuseppa prometto e giuro sovra questi Santi Evangeli di Dio di serbare e confessare inviolabilmente fino all'ultimo momento della mia vita coll'aiuto di Dio questa cattolica fede pura ed intiera, fuori della quale nissuno può esser salvo, e di cui presentemente faccio professione senz'alcuna violenza; e per quanto mi sarà possibile, procurerò ch'essa sia custodita, insegnata, predicata da coloro {89 [347]} che mi saranno soggetti, o la cui cura mi sarà affidata. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000544 |
«No, figlia mia, te lo giuro, perchè non mi dà il cuore di vederli sempre così trista. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000411 |
Un di che egli faceva un discorso in presenza di molto popolo, fra le undici ed il mezzodì, repentinamente ruppe il ragionamento, e tramutato nell'aspetto e quasi convulso: percuoti, esclamo, percuoti il tiranno! Stato alcuni istanti in profondo silenzio soggiunse: il tiranno è spento, io ve lo giuro. |
A139001665 |
- Lo giuro, gridò Galletti, abbracciando la croce pontificale, lo giuro per questo segno di redenzione. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000386 |
Un dì facendo un discorso in presenza di molto popolo, fra le undici ed il mezzodì, repentinamente ruppe il ragionamento, e mutato nell'aspetto quasi convulso: Percuoti, esclamò, percuoti il tiranno! Stato alcuni istanti in profondo silenzio, soggiunse: Il tiranno è spento, io ve lo giuro. |
A140001464 |
- Lo giuro, gridò Galletti, stringendo la croce pontificale, lo giuro per questo segno di redenzione. |
don bosco-massimino.html |
A151000199 |
Madre, le risposi, ve lo prometto e ve lo giuro, che non lascierò mai passare giorno in mia vita, senza innalzare qualche prece alla Vergine Celeste per voi e per me. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000616 |
- Giuro di abborrire un giuramento empio e sacrilego; uccidetemi... vi perdono.» Così dicendo cade da mille colpi trafitto. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000110 |
Come, disse Almacchio, osi aprire la tua nefanda bocca ed ingiuriare i nostri dei? Lo giuro per tutte le nostre divinità che tu me la pagherai colla testa. |
A207000159 |
Almacchìo saltò sulle furie e la interruppe dicendo: Che rabbia! che femmina impertinente! giuro per i nostri dei che ti faccio radere il capo sull'istante e se non basta ti farò tagliare la testa. |