- Il Cardinale Giannelli è uno dei membri più eruditi del Sacro Collegio, modesto, zelante, religioso senza ostentazione.

 Con biglietto della Segreteria di Stato nel marzo 1858 monsignor Giannelli veniva promosso nunzio apostolico presso la Corte di Napoli invece del cardinale Ferrieri, trasferito a Lisbona, e durò in queste funzioni fino a che il re Francesco II, costretto di allontanarsi dai suoi stati, dovette egli fare ritorno a Roma.

 Da modesta famiglia nacque Pietro Giannelli in Terni, addì 11 agosto 1807.

 La nunziatura di Monsignor Giannelli in Napoli segna una pagina gloriosa nella storia ecclesiastica di quel Regno, essendosi, mercè l'opera del cardinale Riario Sforza e de' suoi colleghi nell'Episcopato, ottenuto dal re Ferdinando II vari provvedimenti, i quali ridonarono alla Chiesa la sua libertà inceppata dalle teorie del Tannucci, fino a quel giorno prevalenti nei Consigli della Corona.

 Reduce in Roma monsignor Giannelli divenne segretario della Sacra Congregazione del Concilio, e addì 15 marzo 1875 fu creato e pubblicato Cardinale del titolo di Sant'Agnese fuori le mura.