don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000050 |
Considerava il divin Salvatore qual Capo della Chiesa nel Supremo Pontefice, qual Pontefice ne' Vescovi, qual Principe de' pastori ne' Sacerdoti, qual Sovrano nei Re, qual nobile ne' gentiluomini, qual giudice ne' magistrati ed altri ufficiali. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000054 |
Considerava il divin Salvatore qual Capo della Chiesa nel Supremo Pontefice, qual Pontefice ne'Vescovi, qual Principe dei pastori ne'Sacerdoti, qual Sovrano nei Re, qual nobile ne'gentiluomini, qual giudice ne'magistrati ed altri ufflciali. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000887 |
Il popolo e gran numero di gentiluomini, esclusi in questo modo dal gran Consiglio, si sollevarono; laonde per cessare ogni sommossa fu creato un tribunale detto dei Dieci, perchè composto di dieci uomini: e al loro arbitrio fu affidata la tutela dello Stato. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000387 |
Sebbene per le rare e nobili qualità personali, e più pel sorprendente suo ingegno si vedesse aperta la via alle più grandi dignità nel mondo, pure, a tutto rinunziò, e guadagnati al Signore trenta gentiluomini, con loro abbracciò lo stato religioso a Cistercio, dove colla sua santità allettò si gran numero di giovani allo stato religioso, che si dovette mandarle a fondar nella Sciampagna altri monasteri, tra cui quello d'Assenzio, orrido ricettacolo di ladroni, che si convertì in asilo di Santi, e dal suo fondatore prese il nome di Chiaravalle. |