don bosco-conversazioni.html |
A035000219 |
Quel mezzo di espiazione con cui palesavano i peccati non si può forse chiamare confessione che ha molta analogia con quella dei cristiani? Per esempio leggiamo presso i più antichi scrittori (come Erodoto, Omero, Virgilio) che dai tempi più remoti i Galli, ora Francesi, i Britanni, ora Inglesi, gli Italiani, i Greci, gli Egiziani, commesso appena un delitto, avevano obbligazione di fare alle loro divinità un sagrifizio piccolo o grande secondo la specie e la gravità del peccato. |
don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html |
A053000473 |
Galli della Loggia contessa Laura, n. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000011 |
I Vescovi {15 [341]} più illustri soffrivano per la fede; erano questi: s. Atanasio, s. Basilio, s. Cirillo di Gerusalemme, s. Eusebio di Vercelli, s. Paolino di Treveri, Rodano di Tolosa, s. Ilario di Poitiers, la gloria dei Galli, e un'infinità d'altri. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000019 |
Ebbe un tal nome dai Galli, antichi invasori del nostro paese, di cui avrò più cose da raccontarvi. |
A139000090 |
Questi Galli soliti a vivere nelle foreste e nelle tane erano barbari e feroci a segno, che con vittime umane facevano sacrifizi alle lor divinità, uccidevano con gioia i loro inimici e qualsiasi forestiero che fosse capitato nelle loro mani; e mangiandone con gusto la carne, ornavano coi teschi le capanne e l'entrata delle loro caverne. |
A139000170 |
Ma i Romani non tardarono a pentirsi della loro ingiustizia verso Camillo, quando si videro i Galli alle porte di Roma. |
A139000171 |
Un gran numero di quelli detti Seno-Galli si stabilirono vicino agli Umbri, dove costrussero una città che da loro fu appellata Sinigallia. |
A139000171 |
Vi ho già parlato di un'invasione di Galli, i quali ai tempi di Tarquinio il Vecchio vennero a stabilirsi in varie parti d'Italia. |
A139000172 |
Erano i Galli uomini di alta statura, coraggiosi oltre ogni credere, d'indole brutale e feroce. |
A139000172 |
Il Senato mandò tre ambasciatori per invitare i Galli a rispettare gli amici di Roma. |
A139000172 |
«Noi, gli risposero, siamo venuti per sapere in che cosa i Chiusini hanno offeso il re dei Galli; poichè in Italia non si muove guerra senza giusto motivo.» Brenno ripigliò: «non sapete che il diritto dei valorosi sta nella spada? i Romani medesimi con quale diritto si sono eglino usurpate molte città? altronde il re di Chiusi ha negato di far parte ai Galli delle terre deserte, le quali i suoi sudditi non possono coltivare.» {55 [55]}. |
A139000173 |
I legati Romani accolsero freddamente le ardite parole del conquistatore, ed essendo seguita una battaglia tra i Galli e quelli di Chiusi, i legati non dubitarono di prendervi parte, ed uno di loro uccise un Gallo e lo spogliò delle sue armi. |
A139000174 |
I Galli entrando trionfanti in Roma, trovarono i vecchi senatori, che imperturbabili sedevano sulle loro sedie di avorio. |
A139000174 |
Uno de' Galli stese la mano e tirò la barba di uno di questi senatori per nome Papirio, il quale giudicando essere quello un affronto da non tollerarsi gli diede un tal colpo col suo scettro d'avorio sul capo che l'uccise sull'istante. |
A139000175 |
Allora i Galli stimarono bene far la pace coi Romani, e costrettili a pagar loro una grossa somma di danaro, carichi di spoglie abbandonarono la rovinata città e corsero a difendere le terre loro assalite dai Veneti, altri antichi popoli che abitavano le rive dell'Adriatico, in vicinanza del sito ove più tardi fu edificata Venezia. |
A139000175 |
I più prodi Romani eransi ritirati nella fortezza del {56 [56]} Campidoglio, che fu tosto assediata dai Galli. |
A139000175 |
Mentre si pesava l'oro, i Galli non solo usarono pesi falsificati, ma alle lagnanze dei Romani aggiunsero l'insulto. |
A139000175 |
Si racconta da altri che i Romani assediati nel Campidoglio avevano pattuito di dare mille libbre d'oro ai Galli, perchè questi si ritirassero. |
A139000176 |
Partiti i Galli, Camillo dimenticando l'ingiuria fattagli da' suoi concittadini nel mandarlo in esilio, divenne padre del popolo, soccorrendo gli uni, incoraggiando gli altri a risarcire i danni cagionati dai nemici. |
A139000184 |
Stanchi i Sanniti per tante sanguinose battaglie, si sottomisero finalmente ai Romani, ed i Toscani ed i Galli detti circumpadani, perchè abitavano le sponde del Po, si piegarono essi pure alla potenza romana. |
A139000559 |
Quella gran capitale, miei cari, dal tempo in cui era stata saccheggiata dai Galli guidati da Brenno, non aveva più veduto alcun nemico alle sue porte, perciò tutti i cittadini furono immersi nella più grave costernazione. |
A139001964 |
Gallia, così detta dai Galli che l'abitavano: dicevasi Aquitania dall'occidente fino ai Pirenei; Celtica nel centro fino all'Oceano settentrionale; Narbonense verso il Mediterraneo e le Alpi; Belgica verso il Reno ed il mar Germanico. |
A139002112 |
Rimini,città d'Italia, sul littorale dell'Adriatico nell'Umbria, già capitale de' Galli Senoni. |
A139002144 |
dell'Italia nell'Umbria, sull'Adriatico, detta ora con poca diversità Sinigaglio; essa trae il nome dai Galli Senoni, che l'occuparono o la fondarono. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000035 |
Ebbe questo nome dai Galli, antichi invasori del nostro paese, dei quali avrò più cose da raccontarvi. |
A140000105 |
Questi Galli soliti a vivere nelle foreste e nelle tane erano selvaggi e feroci a segno, che con vittime umane facevano sacrifizi alle loro divinità: uccidevano con gioia i loro nemici e qualsiasi forestiero, il quale caduto fosse nelle loro mani: e mangiandone con gusto la carne, ornavano coi teschi le capanne e l'entrata delle loro caverne. |
A140000108 |
Parecchie altre migrazioni si fecero in Italia dai Galli, i quali fermarono le loro stanze gli uni qua, gli altri là. |
A140000180 |
Ma i Romani non tardarono a pentirsi della loro ingiustizia verso di un tanto uomo, quando si videro i Galli alle porte della loro città. |
A140000181 |
Un grande numero di quelli detti Seno-Galli si stabilirono vicino agli Umbri, dove costrussero una città che da essi fu appellata Senegallia ora Sinigallia. |
A140000181 |
Vi ho già parlato di una invasione di Galli, che ai tempi di Tarquinio il vecchio vennero a stabilirsi in varie parti d'Italia. |
A140000182 |
Erano i Galli uomini di alta statura, coraggiosi oltre ogni credere, e d'indole brutale e feroce. |
A140000182 |
Il Senato spedì tre ambasciatori per invitare i Galli a rispettare gli amici di Roma. |
A140000182 |
Il re di Chiusi negò di far parte ai Galli delle terre deserte, le quali i suoi sudditi non possono coltivare. |
A140000182 |
Noi, gli risposero, siamo venuti per sapere in che cosa i Chiusini {53 [53]} hanno offeso il re dei Galli; poichè in Italia non si muove guerra senza giusto motivo. |
A140000183 |
I legati Romani accolsero freddamente le ardite parole del conquistatore, ed essendo seguita una battaglia tra i Galli ed i Chiusini, i legati non esitarono a prendervi parte, ed uno di loro uccise un Gallo spogliandolo delle sue armi. |
A140000184 |
I Galli entrati trionfanti in città trovarono i vecchi senatori, che imperturbabili sedevano sulle loro sedie d'avocio. |
A140000184 |
Uno de' Galli stese la mano e tirò la barba di uno di questi senatori per nome Papirio, il quale giudicando essere quello un affronto intollerabile gli diede tale un colpo col suo scettro di avorio sul capo, che lo uccise sull' istante. |
A140000185 |
Allora i Galli stimarono bene fare la pace coi Romani, e costrettili a pagare loro una grossa somma di danaro, carichi di spoglie, abbandonarono la rovinata città e corsero a difendere le loro terre assalite dai Veneti, abitanti delle rive dell'Adriatico in vicinanza del sito ove più tardi sorse Venezia |
A140000185 |
I più prodi Romani eransi ritirati nella fortezza del Campidoglio, che fu tosto assediata dai Galli. |
A140000186 |
Mentre si pesava l'oro, i Galli non solo usarono pesi falsificati, ma alle querele dei Romani aggiunsero l'insulto. |
A140000186 |
Si racconta da altri che i Romani assediati in Campidoglio avevano patteggiato di dare mille libbre d'oro ai Galli, affinchè questi si ritirassero. |
A140000187 |
Partiti i Galli, Camillo, dimenticando l'ingiuria fattagli da'suoi concittadini col mandarlo in esilio, divenne padre del popolo soccorrendo gli uni, incoraggiando gli altri a risarcire i danni cagionati dai nemici. |
A140000197 |
Anche gli Etruschi ed i Galli, detti Circumpadani perchè abitavano intorno al Po, si piegarono alla potenza romana. |
A140000513 |
Quella grande capitale, miei cari, dal tempo in cui era stata saccheggiata dai Galli guidati da Brenno, non aveva più veduto alcun nemico alle sue porte; laonde tutti i cittadini furono immersi nella più grave costernazione. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001052 |
Druidi, sacerdoti e filosofi degli antichi Galli Celti, Germani e Britanni. |
A190001131 |
Gallia, così detta dai Galli che l'andarono ad abitare, o. Francia. |
A190001144 |
Germani, popoli così detti, perchè uniti coi Galli o Celti quasi fratelli germani abitavano l'Europa tra il Reno e il Danubio, la Vistola e le montagne sarmatiche, l'Oceano ed il Baltico. |
A190001578 |
Essa trae il nome dai Galli Senoni, che la fondarono o l'occuparono per più secoli. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000143 |
Questa città era come la sede della superstizione dei Galli, ed aveva al pari di Roma un tempio che portava, il nome di Campidoglio. |