don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000003 |
L'Esule illustre, sebbene venerato in Gaeta come Capo della Chiesa universale, tuttavia per la fretta con cui dovette fuggire di Roma, spoglio d'ogni suo avere era privo dei mezzi, necessaria per sopperire alla moltiplicità delle spese, che le relazioni col mondo cattolico fanno indispensabili. |
A021000005 |
Il Piemonte che in ogni tempo, e specialmente dopo che è governato dai Reali di Savoia, si distinse per divozione verso la Santa Sede, si segnalò pure in questa circostanza; e a tal fine si eressero parecchi comitati, allo scopo di raccogliere le offerte dei fedeli e spedirle per via sicura al comun Padre dei fedeli che allora esulava a Gaeta. |
A021000054 |
Quando questo glorioso successore di s. Pietro esulava in Gaeta, i buoni fedeli, {22 [114]} ad imitazione di quanto operavano i primitivi cristiani verso del Principe degli Apostoli, andavano a gara non solo nell'innalzare fervide preci all'Altissimo, affinchè gli alleviasse ve fatiche, addolcisse ve pene dell'esilio, e presto lo ridonasse alla sua sede, da inoltre vedevano secondo ve voro forze di concorrere a fornirgli que' mezzi materiali che erano indispensabili per condurre vita meno dura in terra non sua. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000066 |
Ecco in guai termini Pio IX si spiega nella sua Enciclica data da Gaeta: {40 [90]} «Tutto il fondamento della nostra fiducia è riposto nella Santissima Vergine come quella in cui Dio collocò la pienezza delle sue grazie. |
A059000076 |
Appena il papa ritornò da Gaeta alla sua sede da tutte parli gli giunsero i suffragi dei vescovi che attestavano generale credenza, che Maria fosse stata sempre preservata dal peccato originale, e che era ferventissimo desiderio dei loro diocesani che questa verità fosse dogmaticamente definita. |
A059000469 |
Nel corso dell'anno 1862 Pio IX essendo andato a Marino, una donna presso che centenaria si adoperava a rompere la folla sul passaggio del nostro Signore, gridando con tutto lo spirito: «Che tu sii il benvenuto, Santo Padre, Iddio ti doni lunga vita.» Secondo lei, era nata sotto il pontificato di Papa Braschi; avea visto {232 [282]} trafugare Pio VI e Pio VII, il ritorno di quest'ultimo, e Pio IX traversare Albano, tornato che Egli fu dall'esilio di Gaeta. |
A059000594 |
Appena ritornato da Gaeta il Santo Padre si diè sollecito pensiero di fondare in Roma una messa di requiem quotidiana in perpetuo all'anima di coloro che morirono combattendo pel patrimonio della Chiesa; ora però istituì una rendita per altra messa perpetua da celebrarsi ogni giorno nella cappella del Seminario Pio ad intenzione dei benefattori della Santa Sede. |
A059000638 |
Quando il S. Padre esulava a Gaeta, i cristiani di tutto il mondo si commossero ed ognuno studiava di concorrere coi mezzi che gli erano possibili, specialmente col danaro di San Pietro, a fine di sollevarlo alquanto nelle sue strettezze. |
A059000704 |
L' Unità Cattolica in un suo splendido articolo ci va narrando alcune delle beneficenze elargite da Pio IX, e ci apprende che dalla sua assunzione al Pontificato sino al 1857, cioè nello spazio d'undici anni, il benefico Pontefice aveva dispensate, in tante opere di pietà e carità, UN MILIONE E CINQUECENTO MILA LIRE. Che reduce da Gaeta avendogli la regina di Spagna offerta una tiara del valore di 50 MILA SCUDI, ne fece distribuire altrettanti in elemosina. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000010 |
Molto poi desideriamo, o Venerabili Fratelli, {8 [486]} che, mentre s'indirizzeranno preghiere ferventi al Padre delle misericordie per le cause più sopra enunciate, voi non cessiate, secondo il voto delle nostre Lettere Encicliche del 2 febbraio 1849, in data di Gaeta, d'implorare di conserva con tutti i fedeli, con suppliche e voti ardenti più che mai, la bontà di questo stesso Padre, affinchè si degni di illuminare la nostra anima colla luce del suo Santo Spirito, e noi possiamo recare al più presto sulla Concezione della Santissima Madre di Dio, l'immacolata Vergine Maria, una decisione che ridondi alla maggior gloria di Dio e di questa stessa Vergine, nostra Madre diletta. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000271 |
Nei primi tempi del suo sacerdozio percorse i gradi della prelatura romana: fu testimonio della magnanimità di Pio Nono nel 1848, e della nera ingratitudine con cui venne ripagato, e lo accompagnava nel suo esilio e nel suo ritorno da Gaeta. |
A113000274 |
Nel 1848 seguì Pio Nono a Gaeta, e sul cominciare del 1849 ebbe dal Papa l'onorevolissimo incarico di ristabilire il Governo Pontificio dove gli fosse possibile. |
A113000314 |
Il 20 aprile 1849 la Santità di Pio IX nel Concistoro tenuto in Gaeta, dopo aver pronunziato l'Allocuzione Quibus quantisque malorum procellis contro la Repubblica romana, preconizzava alcuni Vescovi e, fra essi, il canonico Caverot, affidandogli la chiesa di S. Diè. |
A113000343 |
Fu allora che Pio IX, esule in Gaeta, lo nominò Maestro di camera e quindi nel giugno del 1856, per la promozione al Cardinalato di mons. Medici, lo fece suo Maggiordomo. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000064 |
Quando questo glorioso successore di s. Pietro esalava in Gaeta, i buoni fedeli, ad imitazione di quanto operavano i primitivi cristiani verso del Principe degli Apostoli, andavano a gara non solo nell'innalzare fervide preci all'Altissimo, affinchè gli alleviasse le fatiche, {303 [303]}. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000024 |
Quando questo glorioso successore di s. Pietro esulava in Gaeta, i buoni fedeli, ad imitazione di quanto operavano i primitivi cristiani verso del Principe degli Apostoli, andavano a gara non solo nell'innalzare fervide preci all'Altissimo, affinchè gli alleviasse le fatiche, addolcisse le pene dell'esiglio e presto lo ridonasse alla sua sede, ma inoltre vedevano secondo le loro forze di concorrere a fornirgli que' mezzi materiali che erano indispensabili per condurre vita meno dura in terra non sua. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000050 |
È nel Papa solamente che risiede ogni autorità; è solo il Papa che dà il privilegio alla Sede di Roma di essere la prima Sede del mondo, la Sede apostolica; perciò allorquando il Papa dimorava in Avignone, in Avignone trovavasi la Sede apostolica; quando Pio IX {34 [218]} esulava in Gaeta, in Gaeta era la Sede apostolica. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001670 |
I loro passi erano diretti verso Gaeta, città del regno di Napoli. |
A139001682 |
Appena questo principe seppe che il Romano pontefice erasi ricoverato a Gaeta, città de' suoi stati, partì immediatamente egli, la Regina con tutta la real famiglia per recarsi ad ossequiare il Santo Padre, ed offrirgli quanto avesse fatto mestieri per lui, per quelli che l'accompagnavano e pel decoro della papale dignità. |
A139001682 |
Il monarca ed i suoi figli, la regina e tutta la real famiglia, giunti in Gaeta, andarono a prostrarsi ai piedi di Pio IX, spargendo lagrime di consolazione e ringraziando Iddio che aveva colà guidato sano e salvo il suo rappresentante sulla terra. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001044 |
Per la disfatta di Braccio, che combatteva in prò di Alfonso, il regno di Napoli rimase a Giovanna; ma dopo dieci anni essendo essa morta, il re Alfonso tentò nuovamente di impadronirsene, e questa volta dopo essere stato fatto prigione presso Gaeta dal duca Filippo Maria, ed esserne stato {284 [284]} poco dopo dal medesimo liberato, ne divenne assoluto padrone, vincendo gli Angioini. |
A140001469 |
I loro passi erano diretti verso Gaeta, città forte del regno di Napoli. |
A140001479 |
Appena questo religioso principe seppe che il romano Pontefice erasi {423 [423]} ricoverato a Gaeta, città de' Buoi stati, partì di presente egli, la regina con tutta la reale famiglia, per recarsi ad ossequiarlo ed offerirgli quanto avesse fatto mestieri per lui, per quelli che l'accompagnavano e pel decoro della papale dignità. |
A140001479 |
Il monarca, i suoi figliuoli e la regina, giunti in Gaeta, andarono a prostrarsi ai piedi di Pio IX, spargendo lagrime di consolazione e ringraziando Iddio, che avesse colà guidato sano e salvo il suo rappresentante sulla terra. |
A140001636 |
Consumato dalla età e dalle fatiche, in mezzo ai conforti di quella religione che aveva con zelo professata, terminava i suoi giorni il 15 marzo 1849 quando il Romano Pontefice era esule a Gaeta. |
A140001710 |
- Il Re di Napoli si ritira a Gaeta. |
A140001722 |
- Presa di Gaeta. |
A140001902 |
Molte città sorgevano nella Campania, fra cui Bajae, (Baia,) Puteoli, (Ponzuoli,) Cajeta (Gaeta), Suessa Aurunca (Sessa), Neapolis (Napoli), Venafrum (Venafro), Nola che ha lo stesso nome, Stabiae, Herculanum e Pompeii, che furono intieramente coperte da una eruzione del Vesuvio; vi si trovava inoltre la città di Salernum, Salerno; Cumae, Capua e Picentia, le quali più non esistono. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000671 |
Monta seco lui in carrozza, che con rapidissimo corso prima che fosse conosciuta la sua partenza giungeva in sicuro a Gaeta. |
A190000671 |
Pio IX a Gaeta. |
A190000671 |
Sparsa la voce che il papa era a Gaeta, questa divenne tosto al pari di noma il centro della religione dove i fedeli di tutto il mondo facevano ricorso. |
A190000672 |
Pio IX dimorò sedici mesi a Gaeta continuando le sue cure pel bene universale della Chiesa. |
A190001128 |
Gaeta, a. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000028 |
È però bene di notare che non è necessario che il Papa dimori a Roma per essere riconosciuto Capo della Chiesa; perchè furono e possono pur troppo di nuovo succedere tempi calamitosi in cui il Papa debba allontanarsi da Roma, come ha fatto Pio VII ai tempi di Napoleone, quando fu costretto di recarsi a Fontainebleau in Francia e come pure dovette fare Pio IX in questi ultimi tempi quando fuggi a Gaeta. |