don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000255 |
Nel 1871 rinunziò all'Arcivescovato, e per la morte del cardinale Paracciani Garelli divenne Vescovo suburbicario di {154 [154]} Frascati. |
A113000266 |
Nel Concistoro del 27 settembre 1861 lo elevò all'onore del Cardinalato col titolo dei Santi XII Apostoli, lo ascrisse a molte fra le primarie Congregazioni, e per la morte del Cardinale Cagian De Azevedo, Vescovo di Frascati, lo nominò penitenziere maggiore di Santa Chiesa, una delle grandi cariche del Sacro Collegio, che dovette rinunziare nello scorso anno, non potendo reggere allo straordinario lavoro. |
A113000308 |
In giovane età era già referendario della Segnatura di giustizia e consultore della Congregazione speciale di Propaganda per gli affari di rito orientale, allorchè nel 1872, ai 22 di giugno, il Santo Padre lo preconizzò Arcivescovo di Neo Cesarea ed assegnollo a suffraganeo al cardinale Nicola Clarelli Paracciani, vescovo suburbicario di Frascati. |
A113000349 |
Allorchè nel 1860, il cardinale Cagiano de Azevedo, vescovo di Frascati, fu nominato penitenziere maggiore per la morte del cardinale Gabriele Ferretti, vescovo di Sabina, che era rivestito di tale carica, il S. P. Pio IX nominò il cardinale Caterini prefetto della Sacra Congregazione del Concilio, ed ancora oggidi, nonostante la grave età, ne esercita le attribuzioni {252 [252]} molteplici insieme con quelle di prefetto della Congregazione speciale perla revisione dei Concilii provinciali. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000122 |
Anche ie sei città suburbane, che sono Ostia e Velletri unite, Porto e s. Ruffina, Tuscoli o Frascati, Palestrina, Sabina ed Albano godono ciascuna il privilegio di aver per vescovo {113 [297]} un cardinale, che da loro s'intitola. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139002194 |
Tuscolo, città del Lazio, nelle vicinanze di Roma, ora è detta Frascati. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001901 |
Oltre alla città di Roma, che conteneva nel suo recinto sette colli, {502 [502]} sorgevano nel Lazio le città del Cures, di cui rimangono alcune rovine presso Corrose, Reate (Rieti), Tibur (Tivoli), Ostia, Arata, che conservano le stesso nome, Lavinium (S. Lorenzo), Alba Longa, che fa distratta da Tullo Ostilio, Tusculum (Frascati), Praeneste (Palestina) Anagnia (Anagni), Arpinum (Arpino), Antium ora distrutta, Suessa Pomoetia, Circae (Circello), Terracina che ha lo stesso nome, Minturnae, ora affatto distrutta. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001683 |
Tuscolo, città del Lazio in vicinanza di Roma o. Frascati. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000166 |
Durava sette giorni, in cui gli Ebrei dimoravano sotto tende campestri, ovvero frascati. |