don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000101 |
Poi quasi per congedarsi da questa terra, fissando l'occhio sereno e sorridente sugli amici che lo circondavano, ripeteva: Io me ne vado; vado a festeggiar Maria in cielo; vi aspetto. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000014 |
Attese però le speciali circostanze de' tempi e de' luoghi costituiva lo scrivente Superiore Generale a vita fissando a dodici anni la durata in officio del suo successore. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000182 |
Ora si rivolgeva da una parte, ora dall'altra, or affrettava il passo, ora si nascondeva credendosi di essere sopraggiunta da'soldati, che strappando dalle sue braccia il suo amabilissimo Figlio ne avessero fatto sotto gli sguardi suoi barbaro trattamento e fissando l'occhio lagrimoso sopra il suo Gesù e stringendolo fortemente al petto, dandogli mille baci, mandava dal cuore i più affannosi sospiri. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000110 |
Fu interrogata un giorno da un sacerdote una fanciulletta in età di anni sei circa, se sapeva il Pater noster; a tale interrogazione fissando ella i suoi intelligenti occhi sul sacerdote in atto di maraviglia: Oh, sì signore, rispose, non solo uno ma tre io ne so. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000066 |
Gregorio XIII alla fine del secolo XVI riformò, in seguito alle osservazioni de' sapienti ch'egli aveva a questo fine riuniti a Roma, il calendario detto di Giulio Cesare, che era difettoso, e fece usare il calendario nuovo chiamato dal suo nome Gregoriano, che noi adoperiamo oggidì, e che rende importanti servizii alla società, fissando colla maggior precisione possibile il tempo della rivoluzione annuale del nostro pianeta intorno al sole. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001088 |
P. Ma qui arrestiamoci per ora, e chiudiamo il presente Trattenimento fissando bene in mente queste due cose: 1° che non vi ha scempiaggine nè empietà in cui non precipiti chi non ascolta la Chiesa Cattolica; 2° che la vittoria costante della Chiesa contro tanti attacchi degli eretici d'ogni tempo, è una splendida prova della sua divinità. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000036 |
Trovarmi lì davanti a quel sublime rappresentante del Genio italiano, pensare che noi per redimerci dallo straniero diamo la vita: pensare che i socialisti e nichilisti per redimersi da ogni autorità son disposti a cimentarsi ai pericoli ed a sacrificare parecchi milioni di vite; pensare che dopo tutto questo si ò più schiavi di prima, poichè non son gli uomini che ci legano il genio operatore {16 [76]} ma i nostri vizi; pensando a queste cose e fissando quella statua così sublime, mi parve di scorgere per un momento il Genio italiano di Caterina, avendo io nella settimana letto quello che di essa scrissero il Tommaseo, il Conti e l'Alfani, il qual ultimo è lo scrittore del Carattere degl'Italiani; ma ragionando poi a fondo, allora mi parve di vedere in essa statua il rappresentante del Gran Genio, che seppe vincere tutte le difficoltà che si opponevano alla felicità dei popoli, incominciando dal precipitare i cattivi genii che si ribellarono a Lui prima ancora che i monti avessero le fondamenta, e continuando a tenerli soggetti per mezzo dei Patriarchi e Profeti, fino a che s'incarnò e venne a redimere davvero i non redenti. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000513 |
A Costante toccò l'Italia cui governò colla massima moderazione e giustizia quattordici anni, fissando la sua ordinaria dimora a Milano. |
don bosco-massimino.html |
A151000231 |
Partito da esso e da Roma il 24 novembre 1848, ritornava alla sua sede al 12 aprile 1850 fissando sua dimora al Vaticano dove tuttora abita correndo l'anno 28 del suo pontificato, 1874. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000104 |
Andando per le vie cammineranno colla massima compostezza e modestia, non fissando mai nè le persone, nè le cose che incontrano, dando tuttavia il saluto coll'inchino del capo a chi le saluta, e alle persone ecclesiastiche se loro passassero vicine. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000092 |
Rasserenatosi poscia tutto ad un tratto, schiudendo le labbra a dolce sorriso, chiede la benedizione papale, e, ricevutala, depose lo stanco capo sul guanciale e fissando il crocifisso che teneva nelle mani: Chiamatemi a voi, gli dicea con accenti di caldo affetto, deh! chiamatemi a voi, o Gesù mio, ch'io vengo.... |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000112 |
Fissando ella gli occhi sovra un innocente fanciullo che invano le succhiava le aride mammelle: « sventurato, gli dice, a che ti serbo? A soffrir mille orrori innanzi di spirare, o soffrir per colmo di sventura un indegua schiavitù ». |
A189000413 |
Uscì poscia dalla {239[397]} città d'Assisi, si pose a servir i leprosi e ad esercitar altre opere di misericordia, fissando dimora presso una Chiesa dedicata alla Madonna degli Angeli, detta anche della Porziuncola dal luogo in cui era situata. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000463 |
Uscì poi dalla città di Assisi, posesi a servire i lebbrosi e ad esercitare altre opere di misericordia, fissando sua dimora presso una chiesa dedicata alla Madonna degli Angeli, detta anche della Porzioncola dal luogo, in cui era situata. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000527 |
Stretta essa dalla fame, ruppe i vincoli del sangue, calpestò i diritti della natura e, fissando gli occhi sopra un innocente fanciullo, sventurato, gli disse, a che ti serbo? A soffrire mille orrori prima di spirare o per colmo di sventura soffrire un'indegna schiavitù. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000137 |
Richiamando poscia a memoria le parole del Salvatore, con cui dava assoluto potere sopra i demonii con facoltà di cacciarli da quei luoghi, dove fossero di ostacolo alla sua gloria, fissando gli occhi in quella medesima statua disse ad alta voce: La potenza del nostro Dio ti distrugga. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000038 |
Ma Policarpo con volto grave e tranquillo, fissando lo sguardo su tutta la moltitudine degli empi gentili, che erano nell'anfiteatro, stese {35 [131]} la mano verso di loro, e con gemiti alzando gli occhi al cielo, disse: disperdi gli empi. |