don bosco-angelina.html |
A002000127 |
«In fine di questo racconto mi sia permesso di interrogare i ricchi ed i potenti del secolo, i quali sprecando il danaro fabbricano palazzi d'oro e di marmo; e comprano possessioni di cui ignorano il prezzo ed il confine; dicano costoro: che cosa mancò a questo povero vecchio, cioè a Paolo? Voi, o {49 [219]} ricchi, bevete in tazze ingemmate, e Paolo bevendo l'acqua col concavo della mano soddisfece così al bisogno della sete. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000024 |
Vicino a Lanzo nel paese di Mathi havvi una fabbrica di carta, dove sonosempre occupati i giovanetti a lavorare, e fabbricano la carta per la nostra Tipografia dell'Istituto di Torino, di S. Pierdarena, di Nizza, di Montevideo e di Buenos-Ayres. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000687 |
Miei buoni figli, vi ho già fatto notare che gli eretici e gl' increduli fabbricano i loro sistemi sull'errore: ed hanno tanta mala fede, che, mancando ragioni, non si fanno alcuno scrupolo di pervertire il senso degli scrittori ecclesiastici come pervertono il senso della Bibbia e de' Santi Padri. |
A067000727 |
Oh! che maniera di ragionare! Si sforzano di provare la loro antichità, e fabbricano carri di menzogne per riuscirvi, e tornando inutili questi sforzi, vanno dicendo che non essi, ma i Cattolici si separarono dalla vera Chiesa; questo mi par che sia un correre di sala in cucina senza fermarsi in alcun luogo. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000722 |
F. Deh! che strana maniera di ragionare! Fanno di mani e di piedi per provare la loro antichità, ed a riuscirvi fabbricano monti di menzogne e poi quando veggono tornare inutili questi loro sforzi, vanno ripetendo allegramente che non essi ma i Cattolici si separarono dalla vera Chiesa. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000026 |
Sopra questi idoli vani i ragni stendono le loro sucide tele, gli uccelli fabbricano i loro nidi, e lasciano le loro immondezze. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000025 |
Ognuno può immaginarsi qual concorso di gente traesse la novità di questi insoliti prodigi! Fin d'allora cominciarono a correre da tutte le parti, come si fa ancora oggidì, e paesani e stranieri, per modo che nei giorni antecedenti e consecutivi al 12 maggio, i forestieri fabbricano città portatili, poichè nel seno di verdi prati, in un istante fanno nascere mille mobili case. |