don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000016 |
Il secondo dolore della Beata Vergine fu quando le convenne fuggire in Egitto per la persecu-xione del crudele Erode, che empiamente cercava di uccidere il suo amato Figlio. |
A039000019 |
O Maria, mare amarissimo di lagrime, per quel dolore che provaste fuggendo in Egitto per assicurare {10 [10]} il vostro Figliuolo dalla barbara crudeltà di Erode, vi supplico che vogliate essere mia guida, affinchè per mezzo vostro io resti libero dalle persecuzioni de'visibili ed invisibili nemici dell'anima mia. |
A039000180 |
In questo secondo dolore consideriamo il penosissimo viaggio che la Vergine fece verso l'Egitto per liberare Gesù dalla crudele persecuzione di Erode. |
A039000183 |
Ah Madre dolcissima! Una volta {31 [31]} Erode costrinse voi con il vostro Gesù a prendere la fuga per l'inumana persecuzione da esso comandata; ma io oh! quante volte obbligai il mio Redentore e per conseguenza ancora voi a partire rapidamente dal mio cuore, introducendo nel medesimo il maledetto peccato, spietato nemico vostro e del mio Dio. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000162 |
Simon, dopo la morte di Giuda e di Gionata, fu eletto dai Giudei per loro principe, a cui fu aggiunto il titolo di Re, che egli trasmise ai suoi discendenti fino ad Erode, di nazione straniero. |
A067000163 |
Erode non era della stirpe de' Giudei? {42 [236]}. |
A067000164 |
Erode detto il Grande (nome che solamente gli conveniva per le sue empietà) non apparteneva alla nazione degli Ebrei, era Idumeo. |
A067000170 |
2° Doveva nascere quando il trono della Giudea fosse passato in mani straniere, e Gesù Cristo nacque l'anno 33 di Erode di nazione straniero intorno all'anno del mondo 4000. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000169 |
Simone, dopo la morte di Giuda e di Gionata, fu eletto dai Giudei in loro principe, e a lui fu aggiunto il titolo di Re, cui egli trasmise ai suoi discendenti fino ad Erode, di nazione straniero |
A068000170 |
F. Erode non era egli della stirpe dei Giudei?. |
A068000171 |
P. Erode detto il Grande (nome che solamente gli si addiceva per le sue grandi scelleratezze) non apparteneva alla nazione degli Ebrei; essendo di nazione Idumeo. |
A068000175 |
2° Doveva nascere quando il trono della Giudea fosse passato in mani straniere; e Gesù Cristo nacque l'anno 33 di Erode di nazione straniero, circa l'anno del mondo 4000. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000144 |
Esso ci ricorda la veste bianca, che l'empio Erode fece mettere al divin Salvatore per derisione, e c'insegna a sopportare, ad esempio di lui, con pazienza le irrisioni degli uomini, che cogli scherni perseguitano la nostra virtù. |
A069000438 |
O Signore, che per la salute del mondo avete voluto nascere, essere circonciso, dai Giudei rigettato, da Giuda con un bacio tradito, legato con funi, condotto quale agnello innocente al supplizio, presentato ad Anna, a Caifasso, a Pilato ad Erode, falsamente accusato, flagellato, insultato, coronato di spine, battuto con verghe, spogliato, trapassato con chiodi, sollevato in croce in mezzo a due ladroni, abbeverato di fiele ed aceto, e traffitto da lancia, vi supplico che per questi atrocissimi dolori, i quali io peccatore ora divotamente considero, e per la santa croce e morte vostra mi preserviate dalla pena eterna dell'inferno; e mi conduciate a quel luogo dove avete introdotto il ladro pentito, che fu crocifisso con voi, il quale col Padre, e col Santo Spirito vero Dio vivete e regnate in eterno. |
A069001212 |
Ora se il ballo della figliuola dell'impudica Erodiade non solo accese il fuoco della lascivia nel cuore di Erode, ma fu cagione pur anco di spargimento di sangue; i balli dei giorni nostri non accenderanno essi pure il fuoco dell'impurità nell'anima di tanta gioventù, non saranno essi pure cagione di spargimento di sangue, e persino di omicidii?. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000178 |
Mentre la parola di Dio predicata con santo zelo dagli Apostoli e dai discepoli produceva frutti di vita eterna fra gli Ebrei e fra i Gentili, la Giudea era governata da Erode Agrippa nipote di quell'Erode che aveva comandato la strage degl'innocenti. |
A070000180 |
Ritornato in Palestina, fra gli altri converti un certo Ermogene, uomo celebre; la qual cosa dispiacque molto ad Erode, e gli servì di pretesto per farlo mettere in prigione. |
A070000182 |
Erode, vedendo che la morte di s. Giacomo era piaciuta ai Giudei, pensò di procacciar loro un più dolce spettacolo col far imprigionare s. Pietro, per poi lasciarlo in balìa del loro cieco furore. |
A070000184 |
Allora Pietro tornato in se stesso, e riflettendo sopra se medesimo, Ora, disse, mi accorgo che il Signore mandò veramente il suo angelo a liberarmi dalle mani di Erode, e dal giudizio che gli Ebrei aspettavano che egli facesse di me. |
A070000189 |
La cosa fu subito riferita ad Erode, il quale fece bensì cercare s. Pietro, ma non gli fu più possibile di trovarlo. |
A070000189 |
Ma che ne fu di Erode e delle sue guardie? Fattosi giorno, le guardie che nulla avevano nè udito nè veduto, andarono di buon mattino a visitare la prigione; quando poi non trovarono più Pietro, rimasero prese dal più grande sbigottimento. |
A070000190 |
Ma l'infelice Erode non tardò molto a pagare il fio delle ingiustizie e dei tormenti fatti patire ai seguaci di Gesù Cristo. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000271 |
Questo dolore si soffri dalla Beata Vergine quando le convenne fuggire in Egitto per la persecuzione del crudele Erode, che empiamente cercava di uccidere il suo amato Figlio. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000404 |
Questo Dolore soffrì la Beata Vergine quando fu costretta di fuggire in Egitto per evitare la persecuzione del crudele Erode, che empiamente cercava di uccidere il suo amato Gesù. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000332 |
Questo dolore soffrì la Beata Vergine quando fu costretta di fuggire in Egitto per evitare la persecuzione del crudele Erode, che empiamente cercava di uccidere il suo amato Gesù. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000347 |
Intorno a questo tempo venne a Roma Archelao per succedere a suo padre Erode il Grande nel regno della Giudea, e l'ottenne. |
A139000348 |
Così lo scettro, ossia la sovrana autorità, cominciò a cessare di diritto, allorchè Erode il Grande fu creato re dai Romani; cessò di fatto in questo tempo che la Giudea fu fatta provincia Romana ed unita alla Siria, le quali cose, secondo la profezia di Giacobbe, dovevano avverarsi alla venuta del Salvatore |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000334 |
Intorno a quel tempo andò a Roma Archelao per succedere a suo padre Erode il Grande nel regno della Giudea, e l'ottenne. |
A140000335 |
Così lo scettro ossìa la sovrana autorità presso al popolo giudaico cominciò a cessare di pieno diritto, quando Erode il Grande fu creato re dai Romani; cessò di fatto quando la Giudea fu fatta provincia romana ed unita alla Siria; le quali cose secondo la profezia di Giacobbe dovevano avverarsi alla venuta del Salvatore |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000461 |
Questi fu Erode figlio di Antipatro Idumeo, di nazione straniera. |
A148000463 |
Dobbiamo notare che Erode straniero divenendo re della Giudea veniva tolta la suprema autorità dalla tribù di Giuda, epperciò venuto il tempo predetto dal patriarca Giacobbe, in cui doveva nascere il Salvatore. |
A148000497 |
Fu mossa da Erode, il quale per invidia comandò che fossero uccisi tutti i fanciulli minori di due anni, che abitavano in Betlemme e ne' suoi dintorni. |
A148000500 |
Come si chiamano i fanciulli fatti uccidere da Erode?. |
A148000501 |
I fanciulli fatti uccidere da Erode si chiamano gl' Innocenti. |
A148000505 |
La vergine e S. Giuseppe dimorarono in Egitto finché furono nuovamente avvisati da un Angelo che era morto Erode, allora ritornarono con Gesù nella Galilea ed abitarono nella città di Nazaret. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000043 |
Viveva tranquilla tutta la Sacra Famiglia, ma Iddio per mezzo d' un Angelo ordinò loro di portarsi nell'Egitto per isfuggire l'invidia del re Erode, il quale divenuto furioso all'intendere la nascita di un nuovo Re, aveva fatto pubblicar il barbaro decreto che tutti i fanciulli di Betlemme, e de' suoi contorni con inaudita strage fossero trucidati. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000051 |
Poco appresso l'Apostolo s. Giacomo ebbe tronca la testa per ordine del re Erode. |
A190000052 |
Così s. Pietro fu salvo, e andarono fallite le speranze di Erode. |
A190000054 |
- La persecuzione di Gerusalemme parve alquanto mitigarsi per la morte di Erode e per la conversione di san Paolo, uno dei più fieri persecutori, conosciuto prima sotto al nome di Saulo. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000585 |
Antigono nipote d'Ircano ebbe mezzo di usurparsi il trono dello zio; il quale dopo alcuni anni di regno e di pontificato venne deposto e mandato in esilio a Babilonia; da dove fu in appresso chiamato da Erode che lo fece barbaramente ammazzare. |
A191000587 |
Antigono condotto in Antiochia ad istigazione di Erode fu decapitato. |
A191000587 |
R. Erode soprannominato il grande ( nome che solo può convenirgli in riguardo delle sue crudeltà, nella quale si è veramente segnalato) era figlio di Antipatro, di nazione Idumeo, di bassa condizione. |
A191000588 |
Così ebbe termine la dominazione de' Macabei nella Giudea e lo scettro di Giuda passò da questa Tribù in mani straniere, cioè ad Erode Idumeo, circostanza memoranda la quale giusta la profezia di Giacobbe dimostra esser giunta l' epoca avventurosa in cui doveva nascere il Salvator del mondo. |
A191000589 |
L' anno pertanto 33 del regno di Erode, il Messia, il nostro Redentore (nome da pronunziarsi colla massima venerazione) Gesù Cristo nacque nella città di Betlemme circa l' anno del mondo 4000. |
A191000597 |
R. Circa l'anno del mondo quattro mila, regnando nella Giudea Erode il grande, sotto l'impero di Augusto, essendo tutto il mondo in pace, il Figliuolo d'Iddio, il Verbo eterno per redimere il genere umano si vestì della nostra carne, e nacque in Betlemme, piccola città della Giudea, il venticinque dicembre verso la mezzanotte. |
A191000602 |
A questa dimanda Erode si conturbò, e fatti adunare i Principi de'Sacerdoti, e i Dottori della legge dimandò loro dove Cristo nascerebbe. |
A191000602 |
Quindi a non molto tre sapienti del!' Oriente, comunemente detti i tre Re Magi, guidati da una prodigiosa stella apparsa nel loro paese vennero a Gerusalemme per adorare il nato Messia, e chiesero ad Erode ove fosse nato il Re de' Giudei. |
A191000603 |
Usciti di Gerusalemme i Magi furono dalla medesima stella guidati fin là dove era il Divin fanciullo, dinanzi a cui prostrati offerirono oro, incenso e mirra, e avvisati da un angelo, per altra strada ritornarono al loro paese senza più nulla far sapere ad Erode, il quale con animo perverso {160 [160]} aveva pregato i Magi, che venissero ad informarlo d' ogni cosa. |
A191000607 |
D. Quale cosa indusse Erode alla strage degl'innocenti?. |
A191000609 |
Imperciocchè avvisato Giuseppe in un sogno da un'Angela delle prave deliberazioni di Erode fuggi con Maria nell' Egitto; nè di là ritornò finchè dal'Angelo non ebbe nuova della morte di Erode, nel quale {162 [162]} tempo Gesù, Giuseppe e Maria si restituirono a Nazaret loro patria. |
A191000610 |
D. Qual gastigo ebbe delle proprie malvagità Erode?. |
A191000611 |
R. Le crudeltà che Erode usò verso degli altri e fin verso di se stesso gli tirarono addosso l'ira Divina. |
A191000612 |
[15] la morte del crudele Erode motore della strage degl'innocenti. |
A191000626 |
Erode Antipa cadde in sospetto a' Romani, fu deposto dalla sua dignità e mandato in esilio, dove colla rea famiglia fini miseramente la vita. |
A191000626 |
Erode Antipa figlio di Erode il grande, ne aveva più volte seguito i consigli, ma instigato dalla viziosa Erodiade fu messo in prigione, dove stette rinchiuso per lungo tempo finchè la medesima trovò mezzo di farlo togliere dal mondo. |
A191000708 |
Per la qual cosa lo mandò al Re Erode Antipa, il quale desiderava di vederlo, sperando che alla sua presenza operasse qualche miracolo. |
A191000708 |
Percìò Erode lo disprezzò, e qual pazzo fattolo vestire di bianco, lo rimandò a Pilato. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000386 |
Altri successori fino ad Erode. |
A192000386 |
Di là fu in appresso richiamato da Erode, che lo fece barbaramente ammazzare. |
A192000387 |
Antigono condotto in Antiochia ad istigazione -di Erode fu decapitato. |
A192000387 |
Erode straniero re della Giudea. |
A192000387 |
Erode, soprannominato il' grande (nome che solo può convenirgli a cagione della sua crudeltà) era figlio di Antipatro di nazione Idumeo, di baassi natali. |
A192000388 |
Così ebbe termine la dominazione de'Maccabei nella Giudea, e lo scettro di Giuda passò da questa tribù in mani straniere, cioè ad Erode Idumeo. |
A192000389 |
L'anno pertanto 33 del regno di Erode, il Messia, il nostro Divin Redentore Gesù Cristo (nome da pronunciarsi colla massima venerazione) nacque nella città di Betlemme, circa l'anno del mondo 4000. |
A192000393 |
della stirpe di Davidde: che nacque in Betlemme circa trentacinque anni prima che trascorresse il tempo da Daniele predetto, quando un principe straniero (Erode, di nazione Idumeo) regnava sopra la tribù di Giuda. |
A192000414 |
Circa l'anno del mondo 4000, essendo pace per tutto e regnando nella Giudea Erode il grande, sotto l' impero di Cesare Augusto, Maria SS. e s. Giuseppe, secondo la predizione dei profeti, si recarono per ubbidire ai decreti del romano imperatore in Betlemme, a far colà registrare il loro nome. |
A192000416 |
Erode nel licenziare i Magi aveva loro ordinato, che al ritorno gli recassero notizie del nuovo Re, ma con perfida intenzione. |
A192000417 |
Ma lé astuzie degli uomini sono follia, quando contraddicono alla volontà di Dio! Per mettere a morte un solo è trucidata una moltitudine, e intanto quel solo si salva! Imperciocchè avvisato Giuseppe in sogno da un angelo delle malvagie intenzioni di Erode, fuggì con Maria nell' Egitto; nè di là ritornò finché dall'angelo non ebbe nuova della morte di Erode. |
A192000418 |
Così viene riferita da Giuseppe Flavio la morte del crudele Erode, autore della strage degl' Innocenti. |
A192000418 |
La crudeltà che Erode usò verso gli altri, con la stessa sua famiglia e fino con sè stesso gli tirò addosso l'ira divina e ne provò gli effetti anche nella vita presente. |
A192000418 |
Teista morte di Erode. |
A192000425 |
Erode Antipa, figlio di Erode autore della strage degl' innocenti, ne aveva più volte seguito i consigli. |
A192000426 |
Raccontano accreditati scrittori, che Erode venuto in sospetto ai Romani iii deposto dalla stia dignità e mandato in esiglio, dove colla rea famiglia finì miseramente la vita. |
A192000480 |
Pilato gli dimandò: Che cosa è la verità? senza attendere risposta significò agli accusatori, che egli non trovava in lui verun motivo di condannarlo a morte, quindi lo mandò al Re Erode Antipa. |
A192000481 |
Perciò Erode lo disprezzò, e qual pazzo, fattolo vestire di bianco, lo rimandò a Pilato. |
A192000511 |
Così s. Pietro fu salvo, e andarono fallite le speranze del re Erode. |
A192000511 |
Poco tempo appresso l'Apostolo s. Giacomo Maggiore ebbe tronca la testa per ordine del re Erode. |
A192000512 |
La persecuzione di Gerusalemme parve alquanto mitigarsi per la morte spaventosa del re Erode, e per la conversione di uno de' più fieri persecutori dei cristiani. |
A192000564 |
La Samaria, la cui capitale del medesimo nome fu distrutta da Giovanni Ircano e riedificata da Erode il Grande sotto il nome di Sebaste, contava fra le sue città principali Cesarea di Palestina, con un porto sul Medit. |
A192000579 |
Augusto, concedendo ad Erode il titolo di re de Giudei, fece che si compisse la profezia di Uiacobbe, che annunziava la venuta del Messia allorquando lo scettro sarebbe uscito dalla {265 [471]} casa di Giuda. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000084 |
Così aveva fatto Pilato ed Erode. |
A199000085 |
Così aveva anche fatto Erode, allorchè fece chiudere in prigione s. Pietro. |
A199000155 |
Erode il grande condanna a barbara morte una moltitudine d'innocenti bambini, e poco dopo egli viene assalito da doglie spasimanti e finisce coll'essere roso dai vermi. |
A199000156 |
Quale trista fine non fece quell' Erode Antipa che diè ordine di tagliare la testa a s. Giovanni Battista? Quell' Anna, quel Pilato, quel Caifas ed altri che condannarono a morie il Divin Salvatore, tutti costoro, ci assicura la storia, finirono i loro giorni in un modo da far palesi i segni della divina vendetta. |
A199000157 |
Anche il re Agrippa figliuolo di Erode il grande perseguito i cristiani, fece tagliare la testa a s. Giacomo, e mettere in prigione s. Pietro; ma un angelo del Signore pubblicamente lo percuote, e il misero re muore fra le più acute doglie, che a guisa di fuoco gli abbruciano le viscere. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000193 |
Questo fatto è simile a quello di s. Pietro quando fu da un angelo liberato dalla prigione di Erode. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000002 |
Nel tempo in cui lo scettro di Giuda era passato nelle mani di uno straniero, cioè ai tempi di Erode re di Giudea, eravi a Gerusalemme un Sacerdote per nome Zaccaria della stirpe {4 [382]} di Abia, e la moglie di lui che discendeva da Aronne si chiamava Elisabetta. |
A209000012 |
Pare che egli volle nascondere i suoi disegni agli uomini facendo comparire questo ritiro involontario e forzato, imperocchè se ci teniamo ad una opinione quasi universalmente abbracciata nei primi secoli della Chiesa, si crederà che Erode cercando Gesù Cristo per togliergli la vita, volle pure far morire s. Giovanni, avendo udite le meraviglie operate alla sua nascita, e che per questo, Santa Elisabetta, sua madre, fu obbligata a fuggirsene con lui nel deserto. |
A209000024 |
Erode Antipa in quel tempo era Tetrarca della Galilea, Esso era figlio di Erode il grande, l'uccisore degl' innocenti. |
A209000024 |
Filippo erasi ammogliato con Erodiade figlia del suo fratello Aristobolo, e per conseguenza sua nipote, essendo questi matrimonii assai frequenti alla corte di Erode. |
A209000025 |
Che che ne sia, sappiamo che Giovanni andò alla corte di Erode che cercava di scusare questo suo scandalo presso i popoli, e per meglio arrivarvi desiderava che san Giovanni l' avesse approvato, o che stando presso di lui senza dir parola, {39 [417]} il suo silenzio mostrasse che egli lo approvava. |
A209000025 |
Ma Erode giudicava troppo vilmente un uomo di così specchiata virtù. |
A209000025 |
S. Giovanni in quel tempo predicava e battezzava, e alcuni sono d'opinione che udendo quello scandalo sia venuto alla corte di Erode, per farlo rientrare nella buona strada. |
A209000025 |
Tuttavia non si sa precisamente quale occasione lo fece venire, se sia il suo zelo, o se vi fu costretto da Erode. |
A209000026 |
E per questo, vedendo che Erode non poteva rifiutarle cosa alcuna, gli insinuò che Giovanni era pericoloso al bene dello stato, e che era capace, tanto avea del potere sul popolo, di sollevarglielo contro, per farsi strada al trono; che era una grande arroganza il voler trovare a ridire al suo padrone, che perciò dovea essere {41 [419]} punito. |
A209000026 |
Erode subito non volle fare quello che Erodiade gli consigliava, perchè temeva Giovanni; ma finalmente tanto fece quella iniqua donna, che Erode ordino d'incatenare s. Giovanni, e lo fece rinchiudere in una prigione sotto pretesto che volesse turbare lo stato. |
A209000026 |
Lo spirito di Erode non era del tutto cattivo, nè ancora abbandonato da Dio, perciò ascoltava s. Giovanni, concepiva qualche volta un po' di rimorso di quel suo scandalo; ma appena veduto Erodiade dimenticava tutto, e non si ricordava più delle parole dell'uomo di Dio, o se sene ricordava non osava dimostrare scrupolo alcuno del suo matrimonio, tanto quella donna malvagia aveva d'impero sul suo cuore. |
A209000029 |
Erodiade non dormiva di un buon sonno col suo Erode, mentre s. Giovanni era ancora in vita, temendo sempre che il suo preteso marito, che essa stimava assai leggiero, non fosse preso di compassione e lo lasciasse libero, o che il popolo che lo teneva come un santo non forzasse le prigioni per metterlo in libertà, perciò risolvè di vederne la fine per dare ogni libertà alle sue sfrenate passioni. |
A209000029 |
Erodiade vedendo che la sua figlia Salome era un potente istrumento per effettuare i suoi disegni, e che Erode era estremamente contento quando la vedeva ballare, la scongiurò di adoperare ogni industria, ogni gentilezza per guadagnare il cuore del re. |
A209000029 |
Giunse il tempo del giorno onomastico di Erode, {46 [424]} nel quale egli aveva il costume di dare grandi festini ai principali uffiziali del suo regno. |
A209000029 |
La figlia obbedisce, e si aggiusta il meglio che le torna possibile per piacere al principe, ed entra nella sala del pranzo e si mette a ballare nel miglior modo, e con tanta destrezza, che Erode ne gongolò di gioia. |
A209000030 |
Erode nel trasporto della contentezza, gli dice che lascia alla sua scelta il dono, che è pronto a concederle qualunque cosa, fosse anche la metà del suo regno. |
A209000030 |
La figlia così ammaestrata fa quella richiesta sanguinosa, e invece di chiedere la liberazione di Giovanni che difendeva il suo onore col riprendere Erode, chiede il capo di lui, e che subito le sia portato in un bacino. |
A209000031 |
Erode si rattristò a tale domanda, perchè aveva giurato in presenza dei grandi di concederle qualunque cosa ella avesse domandato, ma per paura di rattristarla dà il barbaro comando al carnefice di andare nella prigione del castello, poichè essi per quel festino erano andati al castello di Macheronte, dove era rinchiuso il santo Precursore, e di tagliare il capo di Giovanni. |
A209000035 |
Oh! quanto è mai dunque malvagia quella donna che ha rinunziato all'onore! Erode le ha dato un omicidio per un bacio; i carnefici lavano le loro mani prima di assidersi a mensa, e quelle donne infami bagnano in un banchetto le loro nel sangue di un santo profeta. |
A209000036 |
Ecco Erode, ecco un fatto che non è degno che della tua crudeltà: stendi la mano, tocca colle dita la piaga che hai fatta, affinchè siano ancora bagnate di un sangue così sacro: bevilo, crudele, per ispegnere la tua sete: mira quegli occhi spenti che accusano la tua scelleratezza, e che tu ferisci ancora coll'aspetto dei tuoi infami piaceri. |
A209000038 |
Areta re degli Arabi, irritato dell'affronto fattogli da Erode che aveva ripudiato sua figlia per prendere Erodiade, radunò un possente esercito, e venne ad attaccare Erode. |
A209000039 |
Poco tempo dopo avvenne la Passione di nostro Signore Gesù Cristo, il quale fu disprezzato da Erode, presentato che fu a lui per ordine di Pilato, Esso si contentò di motteggiarlo, non essendovi Erodiade che lo spingesse all'uccisione. |
A209000041 |
Ad Erode rincresceva di fare questo viaggio, ma la sua moglie fece tanto che egli prese la strada di Roma, sognando a nuovi piaceri appena sarebbe di ritorno. |
A209000041 |
Il suo parente Agrippa, fratello di Erodiade, approffittandosi del favore che aveva presso l'imperatore Claudio, soppiantò Erode Antipa, si fece eleggere Re di Giudea, e gli fu dato il regno di Erode con quello di Filippo già morto prima; cosicchè Erode rimase spogliato del regno invece di ingrandirlo. |
A209000043 |
Erode Antipa e la sua Erodiade giunti al luogo del loro esiglio, dopo aver sofferto gli stenti di un lungo viaggio in tempo d'inverno, furono aggravati dalla povertà, dalla miseria, dalla ignominia su di una terra straniera, in mezzo a popoli ancor barbari, ed in fine perirono d'inedia. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000005 |
S. Giuseppe è riconosciuto universalmente ed invocato come protettore dei moribondi, e ciò per tre ragioni: 1° per l'impero amoroso che egli ha acquistato sopra il Cuor di Gesù, giudice dei vivi e dei morti e suo figliuolo putativo; 2° per la potenza straordinaria di cui Gesù Cristo lo ha insignito di vincere i demoni che assalgono i moribondi, e ciò in ricompensa d'averlo il santo salvato un tempo dalle insidie di Erode; 3° pel sublime onore di cui godette Giuseppe d' essere stato assistito in punto di morte da Gesù e da Maria. |
A210000073 |
La fama {43 [323]} del loro arrivo e sopra tutto la causa, che li conduceva, turbò il cuore dell' invidioso Erode. |
A210000075 |
Avvisati poscia da un angelo dei veri disegni di Erode, senza passare per Gerusalemme, ritornarono direttamente ai loro paesi. |
A210000077 |
Imperocchè Erode cercherà il fanciullo per farlo morire. |
A210000078 |
Il crudele Erode ingannato dai Magi e furioso di vedersi sfuggire una si bella occasione, per disfarsi di colui che egli considerava come un competitore al trono, aveva concepito l'infernale disegno di far massacrare tutti i bambini maschi di età inferiore a due anni. |
A210000082 |
Quando si doveva attraversare qualche grande strada, Giuseppe lasciando al riparo d'una roccia Gesù e sua Madre, andava in perlustrazione pel cammino, per accertarsi se l'uscita non ne fosse guardata dai soldati di Erode. |
A210000089 |
Tradito dal suo proprio figlio, roso vivo dai vermi, Erode era morto, portando con se l'odio de' Giudei, e la maledizione de' posteri. |
A210000091 |
Appena sbarcati ad Ascalonia, Giuseppe intese che Archelao era succeduto nel trono a suo padre Erode. |
A210000126 |
Immaginiamoci che il nostro santo protettore volga per noi a Gesù Cristo, di lui Figlio adottivo, questa commovente preghiera: « O mio divin Figlio, degnatevi di spargere le vostre più abbondanti grazie sopra i miei servi fedeli; io ve lo domando pel dolce nome di padre di cui mi avete tante volte onorato, per queste braccia che vi ricevettero e vi riscaldarono nella vostra nascita, che vi trasportarono in Egitto per salvarvi dal furor di Erode; ve lo chiedo per quegli occhi di cui asciugai le lacrime, per quel prezioso sangue che io raccolsi nella vostra circoncisione; per i travagli e le fatiche che io portai con tanta contentezza {89 [369]} per nudrire la vostra infanzia, per allevarvi nella vostra giovinezza...» Gesù còsi pieno di carità potrebbe egli resistere a tale preghiera? E se è scritto, dice s. Bernardo, che egli fa la volontà di coloro che lo temono, come può negare egli di fare quella di colui che lo servì e nutrì con tanta fedeltà, con tanto amore? Si voluntatem timentium se faciet; quomodo voluntatem nutrientis se non faciet? |
A210000132 |
Il divin Salvatore per ricompensarlo di averlo sottratto alla morte liberandolo dal furore di Erode, gli diede il privilegio speciale di sottrarre dalle insidie del demonio e dalla morte {91 [371]} eterna i moribondi che si sono messi sotto la sua protezione. |
A210000147 |
Or bene mentre la divozione a san Giuseppe attirerebbe copiose benedizioni sulle famiglie de' suoi divoti, procurerebbe alla desolata sposa di Gesù Cristo il validissimo patrocinio di un santo, il quale come seppe un giorno serbar illesa la vita di Gesù dalla persecuzione che gli muoveva Erode, saprà bene serbar illesa la fede dei suoi figli dalla persecuzione che le muove l'inferno. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000025 |
Dimoravano pure in questa città altri profeti e dottori, tra i quali un certo Simone soprannominato il Nero, Lucio da Cirene e Manaem fratello di latte di Erode. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000037 |
«Ma un Irenareo soprannominato Erode, e Nicete di lui padre gli vennero incontro dentro un carro, e presolo in mezzo a loro, si sforzavano di indurlo a fare a loro modo, dicendogli: che male vi ha mai a dire, signor Cesare, e poi offrire un sacrifìcio, e cosi salvare te stesso? Egli sulle prime non diede loro risposta, ma essi instando vie più, disse: non sarò io mai per fare quello che mi suggerite. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000164 |
Mentre la parola di Dio predicata con santo zelo dagli Apostoli, e da' discepoli produceva frutti di vita eterna fra gli Ebrei e fra i Gentili, la Giudea era governata da Erode Agrippa nipote di Erode il Grande. |
A217000165 |
Ritornato in Palestina, fra gli altri converti un certo Ermogene, uomo celebre, la qual cosa dispiacque molto ad Erode, e gli servì di pretesto per farlo mettere in prigione. |
A217000167 |
Erode vedendo che la morte di S. Giacomo era piaciuta ai Giudei, pensò di procacciar loro un più dolce spettacolo col far imprigionare S. Pietro, per poi lasciarlo in balìa del loro cieco furore. |
A217000169 |
Allora Pietro tornato in se stessso, e riflettendo sopra se medesimo, ora, disse, mi accorgo che il Signore mandò {117 [409]} veramente il suo angelo a liberarmi dalle mani di Erode, e dal giudizio che gli Ebrei aspettavano che egli facesse di me. |
A217000174 |
La cosa fu subito riferita ad Erode, il quale fece bensì cercare S Pietro, ma non gli fu più possibile di trovarlo. |
A217000174 |
Ma che ne fu di Erode e delle sue guardie? Fattosi giorno, le guardie che nulla avevano nè udito nè veduto, andarono di buon mattino a visitare la prigione; quando poi non trovarono più Pietro, rimasero prese dal più grande sbigottimento. |
A217000175 |
Ma l'infelice Erode non tardò molto a pagare il fio delle ingiustizie e dei tormenti fatti patire ai seguaci di Gesù Cristo. |