don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001441 |
Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui {335 [641]} crediterit salvus erit; chi crederà, sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et saltvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù cristo, cito patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo principio fondamentale che dà sfogo tutte le passioni: crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra et mille homicidia; e vuoi dire: quanto più avrai fede, tardo maggiori peccati puoi liberamente commettere; e (orrendo a dirsi!) cento supri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001437 |
» Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, da queste parole: qui crediderit salvus erit; chi crederà, sarà salvo: viene a conchiudere: Crede tantum et salvus eris; credi solamente e sarai salvo. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000771 |
Paries quidem Filium, et virginitatis non patieris detrimentum: efficieris gravida, et eris mater semper intacta. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000183 |
{90 [90]} "Nè tardò a manifestarsi difatti la divina volontà che col mezzo nostro vi ripeteva quelle parole già dette a Davidde quando lo designò Re in Israello: Tu pasces populum meum, et tu eris dux super Israel. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000617 |
Paries quidem Filium, et virginitatis non patieris detrimentum: efficieris gravida, et eris mater semper intacta. |
don bosco-massimino.html |
A151000212 |
Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui crediderit salvus erit; chi crederà sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et salvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù Cristo, che patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo brutale principio che da sfogo a tutte le passioni: Crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra, et mille homicidia; {83 [205]} e vuol dire: quanto più avrai fede tanto maggiori peccati puoi liberamente' commettere; e (orrendo adirsi!) cento stupri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua. |