don bosco-angelina.html |
A002000005 |
Lo coltivava e lo custodiva fino a tanto che si poteva raccogliere qualche frutto, e allora egli cessando di custodirlo come suo, diventava proprietà dei poveri; i quali potevano andare liberamente a raccogliere quanto occorreva per soddisfare alle necessità della vita. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001044 |
Allora nell'anno del giubileo ognuno diventava di bel nuovo padrone di quanto aveva venduto, o dovuto cedere ad altri nello spazio di quel tempo; i servi erano restituiti in libertà, ognuno riacquistava i propri diritti. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000247 |
Così mentre era imminente la distruzione della città santa di Gerusalemme, e doveva essere arso il suo tempio, Roma che era la capitale e la padrona di tutte le nazioni, diventava per mezzo di quei due apostoli la Gerusalemme della nuova alleanza, la città eterna; e tanto più gloriosa della vecchia Gerusalemme, quanto la grazia del vangelo e il sacerdozio della nuova alleanza sono più grandi del sacerdozio, di tutte le cerimonie e figure della legge antica. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000032 |
Che se gli cadeva tra le mani la vita di qualche pio giovanetto, oh! allora questo era il suo caro libro, che diventava il soggetto de' suoi discorsi e della sua imitazione. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000146 |
Era questo un mezzo molto sensibile per tormentare i cristiani; perciocchè a forza di sferzate rendevano livide la pelle e la carne stessa, di modo che la persona del paziente diventava una sola maccatura. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000665 |
Ogni uomo atto a portare le armi era obbligato a servire in guerra, ed ogni giovane appena decorato delle armi diventava capo-famiglia, e veniva designato col nome sopra detto di Arimanno o Esercitale, cioè atto a servire negli {176 [176]} eserciti. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000193 |
Se il giorno gli pareva orrido, eterna esciaguratissima gli diventava la notte, in cui non poteva chiudere l'occhio al sonno che ad istanti interrotti e brevissimi. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000188 |
Così più cristiani si uccidevano, più grande il lor numero diventava, di modo che si diceva, che il sangue dei martiri era un seme fecondo, da cui uscivano a moltitudine nuovi cristiani. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000228 |
Così mentre era imminente la distruzione della città santa di Gerusalemme, e doveva essere arso il suo tempio, Roma che era la capitale e la padrona di tutte le nazioni, diventava per mezzo di quei due apostoli la Gerusalemme della nuova alleanza, la città eterna; e tanto più gloriosa della vecchia Gerusalemme, quanto la grazia del vangelo e il sacerdozio della nuova alleanza sono più grandi del sacerdozio, di tutte le cerimonie e figure della legge antica. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000073 |
La cosa però non era così, e tale dottrina toccando la validità dei sacramenti diventava un punto di fede. |