don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000769 |
- ovvero attribuendogli qualche imperfezione o negando a parole qualche verità della fede, oppure disprezzando Maria V. o gli Angeli od i Santi - Disprezzando le immagini di Gesù Cristo, di Maria Vergine o dei Santi, o le loro reliquie - pronunziando senza rispetto o peggio ancora se per ira o per disprezzo positivo il nome di Dio, di Gesù Cristo o di Maria V. o dei Santi - adoperando per derisione o per ischerno parole della sacra Scrittura - mancando di rispetto ai luoghi sacri, come le chiese, alle persone consecrate a Dio, come sono i sacerdoti e i religiosi e le religiose, ai vasi sacri. |
A069000776 |
Dicendo a qualcuno parole grossolane, insolenti - disprezzando, {411 [419]} maledicendo, minacciando, insultando il prossimo. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000491 |
Angelo mio Custode, Voi che non isdegnate di prendere tanta cura di me miserabile peccatore, deh! vi prego, avvalorate il mio spirito con viva fede, con ferma speranza e con infiammata carità, sì che disprezzando il mondo io pensi solo ad amare e servire il mio Dio. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000295 |
Angelo mio Custode, voi che non isdeguaste di prender tanta cura di me miserabile peccatore, deh! vi prego, avvalorate il mio spirito con viva fede, con ferma speranza, e con infiammata carità, si che disprezzando il mondo io pensi solo ad amare e servire il mio Dio. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000190 |
Il possessore delle vere ricchezze è colui, che disprezzando ogni cosa, non si lascia lusingare da nessun bene della terra. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000377 |
Angelo mio Custode, voi che non isdegnaste di prender tanta cura di me miserabile peccatrice, deh! vi prego, avvalorate il mio spirito con viva fede, con ferma speranza e con infiammata carità, sì che disprezzando il mondo io pensi solo ad amare e servire il mio Dio. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000307 |
Santi Confessori, che, disprezzando le vanità di questo basso mondo, e ponendo tutte le vostre affezioni intieramente nei contenti di lassù, arrivaste di già al pieno possesso di tutti i vostri desiderii, pregate per le anime dei fedeli defunti. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001017 |
Ma nemmeno Carlo d'Àngiò appagò la comune aspettazione; e appena si vide tranquillo possessore del suo regno ne divenne in mille maniere l'oppressore, disprezzando lo stesso Romano Pontefice che lo aveva invitato a portare soccorso ai popoli di Sicilia e di Napoli, e di cui erasi costituito rispettoso vassallo. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000913 |
Appena si vide tranquillo possessoie del suo regno ne divenne in mille maniere l'oppressore, disprezzando lo stesso romano Pontefice, che lo aveva invitato a portare soccorso ai popoli di Sicilia e di Napoli, e di cui erasi costituito rispettoso vassallo. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000166 |
R. Fu in questa persecuzione che a Cesarea in Cappadoccia il giovanetto san Cirillo diede il più luminoso spettacolo glorificando pubblicamente il nome di Gesù Cristo, disprezzando, sì i motteggi dei fanciulli suoi coetanei, come le durezze de'suoi parenti. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000085 |
In mezzo alle gravi persecuzioni, mentre i sommi pontefici uniti ad un gran numero di cristiani confessavan la fede disprezzando i più atroci tormenti, non mancarono uomini dotti e coraggiosi i quali ne' loro scritti esposero le ingiustizie e le barbarie che si usavano {53 [53]} contro ai cristiani, e furono abbastanza coraggiosi da presentare tali scritti agli stessi imperatori. |