don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000275 |
Il sommo Pontefice Clemente VI per eccitare tutti i Cristiani all'acquisto della plenaria Indulgenza del Giubileo diceva: «Gesù Cristo, colla sua grazia e colla sovrabbondanza de' meriti di sua passione lasciò alla Chiesa militante qui in terra un infinito tesoro, non nascosto entro un lenzuolo, nè sotterrato in un campo, ma lo commise da dispensarsi salutevolmente ai fedeli, lo commise al beato Pietro, che porta le chiavi del Cielo, ed a' suoi successori vicarii di Gesù Cristo in terra; al quale tesoro somministrano amminicolo i meriti della Beate Madre di Dio e di tutti gli eletti». |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000124 |
Il Sommo Pontefice Clemente VI per eccitare i cristiani di tutto il mondo all' acquisto del Giubileo, diceva: «Gesù Cristo colla sua grazia e colla sovrabbondanza de' meriti di sua passione lasciò alla Chiesa militante qui in terra un infinito tesoro non nascosto entro un lenzuolo, né sotterrato in un campo, ma lo commise da dispensarsi salutevolmente ai fedeli, lo commise al beato Pietro, che porta le chiavi del cielo, ed a' suoi successori vicarii {65 [139]} di Gesù Cristo in terra; al quale tesoro somministrano amminicolo i meriti della Beata Madre di Dio e di tutti gli eletti» |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000016 |
Questa dottrina {21 [91]} l'insegnò il Sommo Pontefice di S. memoria Clemente VI dicendo che G. C. colla sua grazia, e colla sovrabbondante sua passione lasciò alla Chiesa militante qui in terra un infinito tesoro non riposto entro un lenzuolo, nè ascoso in un campo, ma lo commise, da dispensarsi salutevolmente a' fedeli, al Beato Pietro, che porta le chiavi del Cielo, e a' suoi successori vicari di G. C. in terra; al quale tesoro somministrano amminicolo i meriti della Beata Madre di Dio e di tutti gli eletti. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000095 |
Il Sommo Pontefice, Clemente VI, per eccitare i cristiani di tutto il mondo all'acquisto del Giubileo, diceva: «Gesù Cristo colla sua grazia e colla sovrabbondanza de'meriti di sua passione, lasciò alla Chiesa militante qui in terra un infinito tesoro non nascosto entro un lenzuolo, nè sotterrato in un campo, ma lo commise da dispensarsi salutevolmente ai fedeli, lo commise al beato Pietro, che porta le chiavi del cielo, ed a'suoi successori vicarii di Gesù Cristo in terra; al quale tesoro somministrano amminicolo i meriti della Beata Madre di Dio e di tutti gli eletti» |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000086 |
Il Ministero, penetrato della misera condizione di questo orfanello, non sa dispensarsi, anche in riguardo ai meriti fattisi dal defunto di lui genitore verso il pubblico servizio, di raccomandarlo caldamente alla esperimentata bontà del Molto ReverendoSig. D. Bosco, pregandolo di veder modo di accogliere il detto orfanello nel Pio Istituto da Esso diretto, e di porgergli un riscontro al riguardo per norma degli interessati. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000177 |
Ma niuno deve dispensarsi dai doveri di gratitudine verso la sua Celeste Benefattrice. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000009 |
Un esempio insigne di figliale rispetto leggesi nella vita di Lorenzo Celso, il quale, essendo doge della repubblica di Venezia, e sapendo che il padre suo, qual membro del senato, non avrebbe potuto dispensarsi dal piegare le ginocchia avanti di lui, siccome {8 [400]} era ai senatori prescritto dalla solenne cerimonia, mise sul proprio berretto ducale una croce, affinchè l'umil atto potesse considerarsi fatto dal padre non già verso la persona del figliuolo, ma verso quell'augusto simbolo di religione. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000188 |
Ma niuno deve dispensarsi dai doveri di gratitudine verso la sua Celeste Benefattrice. |