don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000121 |
E prevedendo le nostre debolezze, deputò in nostro soccorso i suoi ministri con facoltà di rimettere i peccati in guisa che a tutti quelli a cui fossero da loro rimessi, fossero altresì rimessi in cielo, di maniera chè noi abbiamo nel tribunale di penitenza chi fa le veci d'Iddio in terra. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000902 |
O Gesù, Voi conoscete le mie debolezze; datemi umiltà, purità di cuore, conformità al vostro divino volere; datemi virtù contro le cattive abitudini, pazienza in tutti i mali e in tutte le contrarietà, affinchè le sopporti volentieri per amor vostro. |
A069000921 |
Nella nostra conversazione col prossimo evitare ogni cosa che sappia di particolarità; guardandoci di non ispaventare gli altri con un esteriore austero ma di parlare con dolcezza ed affabilità, tollerando le altrui debolezze. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000036 |
Terminata che fu il santo Pontefice si volse ai Fedeli radunati e tenne loro questo discorso: Gesù Cristo Signor nostro conoscendo le debolezze umane ha posto innanzi due gradi di perfezione a' suoi servi; l'uno del martirio, l'altro della confessione del suo santo nome. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000081 |
Si trattiene con Gesù da solo a solo; e dopo d'avergli esposto la sua miseria, i suoi bisogni, le debolezze dell'anima sua, dopo di avergli dimandato alcune grazie particolari, prese a dire così nel suo cuore: mio buon Gesù, io vi possedo nell'anima mia, la vostra bontà verso di una miserabile creatura mi incoraggisce a dimandarvi ancora un grandissimo favore. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000059 |
Ma quell' altro, il quale non si appalesò,anzi forse lasciò di manifestare le sue debolezze, che consolazione può avere? Perciocchè questo tale, non lo manda Dio a far quella cosa, nè ve lo mette 1' ubbidienza, ma egli di sua propria volontà vi s' ingerisce e intromette, è intruso, non chiamato, nè mandato, e le cose gli riusciranno bene? {27 [225]}. |