Come il Padre Celeste mandò me, così io mando voi, cioè la facoltà datami dal Padre Celeste di fare quanto si giudica bene per la salvezza delle anime, la medesima io do a voi.

 Ed io in virtù dell'autorità datami da lui, ti assolvo da tutti i tuoi peccati, nel nome del Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo.

 Come il padre Celeste mandò me, cosi io mando voi, cioè la facoltà datami dal Padre Celeste di fare quanto si giudica bene per la salvezza delle anime, la medesima io do a voi.

 Ecco come parla il Vangelo: Otto giorni dopo la sua risurrezione Gesù apparve ai suoi discepoli e loro disse: La pace sia con voi, Come il Padre celeste mandò me, così io mando voi, cioè la facoltà datami dal Padre Celeste di fare {95 [281]} quanto è bene per la salvezza delle anime, la medesima io do è voi.

 Aggiunse Iddio: Che temi, se non perchè hai mangiato il frutto proibito! Ripigliò Adamo: Eva datami da te per compagna, mi ha porto di quel frutto, ed io ne ho mangiato.

 Soggiunse Iddio: Perché temi comparirmi innanzi, se non perché hai mangiato del frutto proibito? Ripigliò Adamo: Eva, datami da te per compagna, mi ha porto di quel frutto, ed io ne ho mangiato.

 La facoltà datami dal Padre Celeste, io la do a voi.