don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000353 |
Pare difficile a credersi, se ella medesima non ce ne accertasse, che una giovane di quindici anni, in sì spaventosa posizione, di nulla temesse. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000097 |
«Coll'autorità del N. S. G. C, così il Papa, dei beati apostoli {67 [67]} Pietro e Paolo, e coll'autorità nostra, Noi dichiariamo, pronunziamo, definiamo che la dottrina (attento neh! Tommaso), la quale tiene che la Beatissima Vergine Maria, fin dal primo istante della sua Concezione, fu per grazia e singolare privilegio di Dio onnipotente, in vista dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, preservata da ogni macchia di colpa originale, è dottrina rivelata da Dio, e perciò da credersi fermamente e costantemente da tutti i fedeli...» Hai inteso?. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000211 |
Così da ogni fedel cristiano deve credersi che le cose definite nei concilii generali radunati e confermati dal Sommo Pontefice Vicario di Gesù Cristo, e successore di s. Pietro sono verità certissime, che danno i medesimi motivi di credibilità come se uscissero dalla bocca dello Spirito Santo, perchè essi rappresentano la Chiesa col suo capo, a cui Dio ha promesso la sua infallibile assistenza sino alla fine dei secoli. |
A070000308 |
Queste sono le principali verità che la nostra religione propone a credersi. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000087 |
Questo padrone impiegava Vincenzo a' lavori della terra, ed il Santo doveva naturalmente credersi assai lontano dal riacquistare la sua libertà, ciò nulladimeno era questo più vicino che noi pensasse; vale a dire per mezzo della conversione del suo padrone e della sua padrona. |
A073000197 |
Un giorno dopo aver loro detto che un uomo, il quale ha il vero spirito di povertà, nulla teme, tutto può, e va dovunque, non potè fare a meno di render loro giustizia, dicendo: «Che {174 [388]} mediante la misericordia di Dio quello spirito si trovava nella congregazione; bisognava perciò pregare Iddio di mantenervelo, e credersi felici di morir poveri s sull'esempio del Salvatore, che cominciò a da una mangiatoia e terminò sulla croce.». |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000130 |
Un giorno dopo aver loro detto che un uomo, il quale ha il vero spirito di povertà, nulla teme, tutto può, e, va dovunque, non potè fare a meno di render loro giustizia, dicendo: Che mediante la misericordia di Dio quello spirito si trovava nella congregazione; bisognava perciò pregare Iddio di mantenervelo, e credersi {150 [150]} felici di morir poveri sull'esempio del Salvatore, che cominciò da una mangiatoia e terminò sulla croce. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000234 |
Ma Colui che era riguardato siccome la gemma più fulgida, e meritevole di brillare sul primo trono del mondo, sentiva così bassamente di se da credersi indegnissimo di {133 [133]} essere sollevato a tanta altezza, e nel Conclave scorgendo la probabilità che ciò avvenisse, ne impallidì, tremò, e pianse. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000042 |
Laddove la religione degli Ebrei frenava l'orgoglio dell'intelletto con dogmi da credersi, e regolava la condotta della vita colle virtù da praticarsi; senza la fede, e senza la morale le cerimonie servivano a nulla. |
A139000042 |
Perchè mai? Le altre religioni si limitavano a prescrivere sacrifizi e mere cerimonie, senza imporre alcun obbligo o di verità da credersi o di virtù da esser praticate. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000057 |
Laddove la religione degli Ebrei frenava l'orgoglio dell'intelletto coi dommi da credersi, e regolava la condotta della vita colle virtù da praticarsi: senza la fede e senza la morale le cerimonie non servono a nulla. |
A140000057 |
Perchè mai? Le altre religioni si contentavano di prescrivere sacrifizi e mere cerimonie, senza imporre alcun obbligo di verità da credersi o di virtù da essere praticate. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000040 |
E questa verità venne poi definita quale articolo necessario a credersi per l'eterna salvezza dal Concilio Vaticano nella Sessione IV con queste parole: «Noi definiamo, che il Romano Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i {19 [19]} cristiani, per la sua snprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede o dei costumi a tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000105 |
Noi crediamo di far cosa grata ed utile insieme al lettore il riferire ciò che di esse dice {69 [69]} S. Giustino nella sua eloquente apologia, poichè vedrà osservarsi in sostanza, e credersi adesso nella Chiesa cattolica quel medesimo che fu osservato e creduto fino dai tempi apostolici ne' quali S.Giustino viveva. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000055 |
Tuttavia questo suo credersi misera e indegna punto non l' avviliva, che anzi più grande confidenza le inspirava nella misericordia di Dio. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000194 |
Così da ogni fedel cristiano deve credersi, che le cose definite nei concilii generali radunati e confermati dal Sommo Pontefice Vicario di Gesù Cristo, e successore di s. Pietro {133 [425]} sono verità certissime, che danno i medesimi motivi di credibilità come se uscissero dalla bocca dello Spirito Santo, perchè essi rappresentano la Chiesa col suo capo, a cui Dio ha promesso assistenza fino alla fine dei secoli. |
don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html |
A218000016 |
Queste sono le principali verità che la nostra religione propone a credersi. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000063 |
Questo padrone impiegava Vincenzo ai lavori della terra, ed il Santo doveva naturalmente credersi assai lontano dal riacquistare la sua libertà; ciò nulladimeno era questo più vicino che noi pensasse; vale a dire per mezzo della conversione del suo padrone e della sua padrona. |