I convalescenti gli corsero incontro, prostraronsi a'suoi piedi, coprendoli di baci.

 Dalla sala degli ammalati, Pio IX va a quella dei convalescenti ai quali fa animo con parole ripiene d'affetto, s'informa come fossero trattati, li raccomanda con tutto lo zelo alle persone che vegliano alla lor cura, e dà a tutti la sua benedizione.

 Colà apparatii n carta e in colore, che sono lavori di alcuni convalescenti che consacrano il loro tempo in cose che servano ad accrescere il decoro del culto verso la Santa Vergine.

 I convalescenti non devono' uscire dall' infermeria senza permesso, nè avere alcuna relazione cogli estranei non malati.

 Perciò nell' infermeria si deve sempre osservar il silenzio, eccettuato il tempo stabilito per la ricreazione ai convalescenti e leggermente indisposti, ma tra di loro ed in luogo apposito.

 L' assistente procuri che i convalescenti e quelli che hanno soltanto qualche incomodo, non passino il tempo in ozio, padre di tutti i vizij secondo la loro condizione, potranno occuparsi in letture amene, studiare il Catechismo, {56 [152]} aiutare a tener pulita l' infermeria, e cose simili.