don bosco-la storia d-italia.html |
A139000142 |
Dinanzi al carro camminavano i prigionieri vinti in guerra, ed alcuni soldati portavano le spoglie dei vinti con grandi cartelli su cui erano scritti i nomi delle città e dei popoli conquistati. |
A139000787 |
Eranvi pure altri popoli del pari barbari e feroci, che minacciavano di uscire dalla Germania per invadere que' medesimi paesi che i loro antichi fratelli avevano già prima conquistati. |
A139000787 |
Perciò l'Italia era quasi tutta occupata dai Longobardi, la Gallia dai Franchi, la Spagna dai Visigoti e poi dagli Arabi, tutti popoli barbari, ma forti guerrieri, che studiavano di fondare stabili regni nei paesi conquistati colla forza. |
A139001554 |
Ma egli stesso che aveva servito alla repubblica francese, odiava il governo repubblicano, e mirava a farsi {462 [462]} padrone assoluto della Francia e dei regni conquistati. |
A139001560 |
Perciocchè se si può appellare ladroneccio lo spogliare un sovrano del suo Stato, che diremo di Napoleone monarca cattolico, che osò detronizzare, e mandare in carcere il sommo Pontefice capo della cattolica religione, dal quale aveva ricevuto tanti servigi, ed a cui era debitore della sua consacrazione imperiale, tanto più che Roma in confronto de' molti regni da lui conquistati era poca cosa? Ma l'ambizione conduceva Napoleone a tali eccessi, e questa medesima ambizione servì molto ad alienargli i buoni, sicchè fin d'allora si potè prevedere che la sua potenza non sarebbe durevole. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000152 |
Dinanzi al carro camminavano i prigionieri vinti in guerra, ed alcuni soldati portavano le spoglie dei vinti con grandi cartelli, su cui erano scritti i nomi delle città e dei popoli conquistati. |
A140000209 |
Questo mezzo fu il sistema di fondare colonie nei paesi conquistati. |
A140000724 |
Eranvi eziandio altri popoli del pari barbari e feroci, che minacciavano di uscire dalla Germania per invadere quei medesimi paesi, che i loro antichi fratelli avevano già prima conquistati. |
A140000724 |
Perciò l'Italia era quasi tutta occupata dai Longobardi, la Gallia dai Franchi, la Spagna dai Visigoti e poi dagli Arabi: tutti popoli barbari, ma forti guerrieri, che studiavano {193 [193]} di fondare stabili regni nei paesi conquistati colla forza. |
A140001386 |
Ma egli stesso, che aveva servito alla repubblica francese, odiava il governo repubblicano e mirava a farsi padrone assoluto della Francia e dei regni conquistati. |
A140001394 |
Perciocchè, se si può appellare ladroneccio lo spogliare un re del suo stato, che diremo di Napoleone, sovrano cattolico, il quale osò togliere dal trono, mandare in carcere il sommo Pontefice capo della cattolica religione, da cui aveva ricevuto tanti servigi ed a cui era debitore della sua consacrazione imperiale? E poi, che cosa era Roma in confronto dei tanti regni da lui conquistati? Ma l'ambizione aveva acciecato Napoleone e il conduceva a cosiffatti eccessi, i quali sempre più servirono ad alienargli i buoni, di sorte che fin d'allora si potè presagire la sua potenza non sarebbe stata duratura. |