don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000266 |
La necessità in cui sono di sopprimere senza indugio le discordie suscitate in Chieri m'obbliga ad assicurarmi che D. Bonetti ne siano (?) allontanato infino a che io stesso abbia riesaminate sul luogo le cose, e presa una conclusione con pieno conoscimento di causa; e quindi reputo necessario che per tutto questo tempo questo Sacerdote non eserciti in Chieri il ministero di Confessore; e conseguentemente ritiro da D. Bonetti ( se la ritira, dunque è segno che la sera innanzi l'aveva data ) la facolta di assolvere sacramentalmente insino al tempo suaccennato, che, stante lo stato fisico in cui mi trovo, non mi è possibile ora il determinare. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000139 |
3° Che tutte le nazioni per mezzo di Uno che nascerebbe da Lui sarebbero state benedette, ossia richiamate al conoscimento del vero Dio. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000173 |
Consideriamo Maria lassù in cielo arricchita d'un ampio conoscimento delle cose più sublimi e recondite, ed insieme coronata dal suo divin Figlio di real diadema per la sua incomparabil dignità e santità, e pieni di venerazione per questi sì eccelsi suoi pregi, così a Lei rivolgiamoci:. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000054 |
Imperocché nell' orazione venendo il suo intelletto illuminato da suprema luce, ed acquistando ella un altissimo conoscimento della grandezza e maestà di Dio, nasceva in fondo del suo cuore {79 [353]} un sentimento sì basso di se medesima, che colla più intima persuasione stimavasi la pia miserabile creatura del mondo. |
A208000057 |
Se avveniva che qualcuno la lodasse, ella con poche parole significava come fosse indegna di quelle lodi, e per non autenticarle con replicate ripulse, ella lasciava dire, ma intanto per sua difesa concentravasi come in sicura fortezza nel conoscimento del proprio demerito, dove placidamente riposando compativa l' altrui inganno, e alleggeriva il suo rossore. |