don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000349 |
Fa sapere che il Governo di Pietroburgo sempre preoccupato nella totale distruzione della fede cattolica ne'proprii stati, non venne mai all'esecuzione {175 [225]} del concordato soscritto colla Santa Sede; che violò tutte le convenzioni pubbliche favorevoli ai cattolici, e cogliendo il destro dalla rivoltura polacca si volse alle più severe misure per opprimere e sbandire dalle Russie, s'è possibile, la religione di Gesù Cristo. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000088 |
Pio VII grazie questo Concordato, ha la ventura di vedere il culto cattolico legalmente ristabilito in Francia. |
A066000088 |
Uno de' primi atti del suo pontificato è il Concordato del 1801 conchiuso tra il sommo Pontefice ed il primo console della Repubblica francese. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000011 |
Nè finalmente intendiamo che queste stesse nostre lettere possano o debbano giovare a quelli, che da noi e dalla Sede Apostolica, o da qualunque altro Prelato o Giudice ecclesiastico fossero stati nominativamente scomunicati, sospesi, interdetti, o dichiarati caduti in altre sentenze e censure, o pubblicamente denunziati, seppure entro il termine del predetto anno non avessero soddisfatto e concordato, ove di bisogno, colle parti. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000253 |
Splendidissimo e zelante per il bene della Chiesa, preparò il Concordato col Portogallo ed |
A113000254 |
A Monaco si segnalò col suo zelo contro l'illuminismo e la frammassoneria e promosse l'Assemblea dei Vescovi bavari a Wursburgo, dove furono gettate le prime basi del Concordato conchiuso nel 1855 tra Pio IX e Francesco Giuseppe I. A Parigi sostenne con dignità e fermezza il suo ufficio in mezzo ai tranelli diplomatici ed alle doppiezze di Napoleone III. Dicono che, nato il Principe imperiale, gli augurasse di poter essere sempre sordo alle adulazioni dei cortigiani, come nei primi giorni in cui era venuto alla luce del mondo. |
A113000255 |
La sua fama non si tenne ristretta nei confini de' suoi conventi, nè in quelli dell'Italia, e l'Imperatore d'Austria, Francesco Giuseppe, dopo il Concordato del 1855, lo chiamò nell'Università di Vienna a insegnarvi Sacra Teologia. |
A113000267 |
De Luca cooperò efficacemente alla pratica esecuzione del celebre Concordato {169 [169]} conchiuso l'anno precedente tra quella Corte e la Santa Sede, atto che segnò una gloriosa pagina nella storia della monarchia Austro-Ungarica, e che avrebbe prodotto ottimi risultati per la Chiesa, e per l'Impero, se questo in appresso non fosse Tenuto meno a suoi impegni. |
A113000281 |
Le belle sue doti non isfuggirono all'occhio vigilante di Pio IX, il quale, nel 1856, addì 19 giugno, preconizzavalo Arcivescovo di Tessalonica e lo spediva Nunzio a Firenze e poi a Madrid, dove avea già dimorato alcuni anni prima, prendendo attivissima parte alla compilazione del Concordato del 1851, nel quale stabilironsi accordi importantissimi tra le due podestà, nella Spagna. |
A113000320 |
Allorchè venne nominato Vescovo di Trento monsignor Benedetto di Riceabona, il quale aveva surrogato sulla Cattedra di S. Zenone monsignor Trevisanato, promosso all'arcivescovato di lidine e poco dopo traslato alla chiesa pa {234 [234]} triarcale di Venezia e fatto Cardinale, l'imperatore Francesco Giuseppe propose alla Santa Sede, in virtù dei privilegi che gli conservava il Concordato del 1855, per Vescovo di Verona il Canossa, il quale non ne voleva assolutamente sapere, e solo si ridusse ad accettare la mitra, allorchè la Santità di Pio IX glie ne fece solenne ingiunzione. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001764 |
Molte discordie che minacciavano la rovina di questo impero si acquetarono; e questo imperatore, che si chiama Giuseppe Francesco, riconoscendo che il favorire la religione è il mezzo più potente per conservare gli Stati, e che il disprezzo della medesima ne è la rovina, cominciò a stabilire molte cose favorevoli alla religione; e per abolire alcune leggi da uno de' suoi antecessori di nome Giuseppe II promulgate contro alla Chiesa, fece un concordato colla Santa Sede, con cui, donando piena libertà di esercitare il culto religioso, concede alla Chiesa tutti quei favori e quella protezione che si possono desiderare da un sovrano veramente cattolico. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001550 |
Volendo poi abolire molte leggi, promulgate da un suo antecessore, di nome Giuseppe II, contro alla Chiesa, fece un concordato colla santa Sede, con cui, donando {437 [437]} piena libertà all'esercizio del culto religioso, concesse alla Chiesa tutti que' favori e quella protezione, che si possono desiderare da un sovrano veramente cattolico. |
A140001799 |
- L'Austria rompe il Concordato stabilito nel 1855 colla S. Sede. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000563 |
Ma Napoleone che solo stimava la religione in quanto serviva alla sua ambizione e ad estendere il suo potere, fa un concordato col Romano Pontefice che tosto viola, e si fa proclamar imperatore. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000642 |
Con esso egli pubblicava certi articoli, detti organici, che contrastano col medesimo concordato. |
A190000642 |
Egli fa un concordato col romano pontefice che viene violato nello stesso atto della sua pubblicazione. |
A190000663 |
Di più iniziò un concordato con Roma, per mezzo del quale erano ristabiliti parecchi vescovadi con libera giurisdizione. |