don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000024 |
Che se con bel garbo sapea cessarsi dal far lega co' non esemplari, era poi accortissimo nel far scelta di qualche sozio, di cui le doti gliel presentassero un vero amico secondo Dio; il qual procedere non è già fomentare certa particolare amicizia, che, perchè {99 [9]} fondata solo in natura, condannasi in chi vive collegialmente; ma sì procacciar l'amicizia stessa di Dio, che per sì fatto vincolo di cristiana carità perfezionasi, e cui niuno riprova, dicendo lo Spirito Santo: Qui timet Deum, ceque habebit amicitiam bonam |
A027000073 |
Difetti, quanto facili a commettersi da chi vive collegialmente, altrettanto perniziosi, siccome quelli che pongono il germe ad abitudini non periture, di dare ascolto alle rivolte dei sensi, e così amar l'ozio, gli agi, fuggir la fatica e menar treni di lamentazioni ad ogni presentarsi di qualche penalità o disagio. |