don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000232 |
Furono questi s. Lino, s. Cleto, s. Clemente e s. Anacleto, i quali lo avevano già aiutato in qualità di suoi vicari nei vari bisogni della Chiesa. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000021 |
Adesso poi succedette s. Cleto, quindi s. Clemente, s. Anacleto, i quali dallo stesso Principe degli Apostoli erano già stati fatti suoi Coadiutori nel reggimento della Chiesa Universale. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000157 |
Racconta quindi le gesta di S. Lino, di S. Cleto e di S. Clemente. |
A125000159 |
Riferisce come S. Cleto stabilì in Roma 25 presbiteri, perchè avessero cura d'anime, come hanno attualmente i nostri parrochi; che i presbiteri furono più tardi detti sacerdoti; quindi apparisce essersi introdotta niuna variazione nella Chiesa, nè quanto ai parrochi, nè quanto ai sacerdoti; la variazione essere tutta da parte dei protestanti, i quali, non ammettendo il sacramento dell'ordine, sono eziandio privi di sacerdozio, perciò senza parrochi, e senza sacerdoti. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000103 |
Quindi il giorno dopo al martirio di s. Pietro, Lino venne riconosciuto suo successore, e dopo di lui s. Cleto, e poi s. Clemente e s. Anacleto, i quali dallo stesso principe {92 [276]} degli apostoli erano già stati fatti suoi coadiutori nel reggimento della Chiesa Universale. |
A131000113 |
San Cleto terzo papa (90) eseguendo gli ordini di s. Pietro, affinchè i cristiani già di molto accresciuti potessero essere meglio instruiti e confermati nella fede, divise la città di Roma in circa venticinque titoli |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000070 |
Per timore che la Chiesa rimanesse priva di pastore in quei tempi calamitosi s. Pietro nominò i santi Lino, Cleto, Clemente ed Anacleto che gli dovessero succedere nel pontificato, l'uno in mancanza dell'altro. |
A190000081 |
Accreditati autori dicono che s. Cleto sia stato il primo ad usare la formola: Salute ed apostolica benedizione con cui i Papi sogliono intestare le loro lettere. |
A190000081 |
Fra le cose attribuite a s. Cleto è la divisione della {48 [48]} città di Roma in 25 rioni, ossia regioni, a ciascun dei quali deputò un sacerdote od almeno un diacono, che avesse cura dei bisogni spirituali ed anche temporali dei fedeli. |
A190000081 |
S. Cleto. |
A190000081 |
Sotto al regno di costui s. Cleto governò 12 anni la Chiesa. |
A190000082 |
Egli fu eletto a governare la Chiesa dopo il martirio di s. Cleto. |
A190000283 |
Si vuole che papa s. Cleto abbia instituita la formola Salute ed Apostolica Benedizione, il Pax vobis ed il Dominus vobiscum della santa messa. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000003 |
Il principe degli Apostoli avendo coronato il suo apostolato con un glorioso martirio, sant'Anacleto lavorò col medesimo zelo e col medesimo frutto sotto il pontificato di S. Lino, di S. Cleto e di S. Clemente. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000031 |
Così s. Pietro quando s'accorse che era imminente la sua morte designò s. Lino, s. Cleto, s. Clemente affinchè un di loro fosse eletto e consacrato suo successore. |
A201000045 |
Lino aveva cura del gregge entro le mura di Roma, s. Cleto governava le chiese fondate nei sobborghi della città e nei paesi circonvicini. |
A201000045 |
Non volendo lasciare il suo gregge senza pastore ordinò vescovo s. Lino, facendolo poi {24 [360]} vicario insieme con s. Cleto durante la sua assenza. |
A201000062 |
Questi furono Clemente, Lino, Cleto. |
A201000082 |
Ciò premesso passiamo a parlare di s. Cleto. |
A201000083 |
La parola Cleto significa chiamato quasi che il nome stesso venisse ad indicare come egli era in particolar maniera chiamato a governare la Chiesa in tempi difficilissimi. |
A201000083 |
Questi avrebbe dovuto essere s. Clemente siccome aveva indicato s. Pietro prima di sua morte; ma anche questa volta egli per umiltà volle cedere il posto a Cleto d' età maggiore di lui; e Cleto fu da tutti riconosciuto per terzo Papa, successore di s. Pietro e vicario di Gesù Cristo. |
A201000084 |
Perciò era propriamente necessario un uomo che avesse l'ingegno e la pietà di s. Cleto per governare la Chiesa. |
A201000085 |
S. Cleto pertanto secondo il comando del suo maestro scelse venticinque presbiteri e a ciascuno di loro diede la cura di una parte di fedeli, a guisa di altrettante parrocchie. |
A201000086 |
Raccontano pure accreditati scrittori che s. Cleto sia stato il primo ad usare le parole: salutem et apostolicam benedictionem, salute ed apostolica benedizione; della quale formola si servono i sommi pontefici per salutare i fedeli cristiani quando loro indirizzano qualche scritto. |
A201000089 |
Il rigore era estremo, e Cleto per dare comodità ai cristiani di potersi recare da lui in caso di bisogno e praticare i doveri di religione fece una chiesa della stessa sua casa che era situata in un quartiere di Roma detto le Terme di Filippi nel Rione dei Monti. |
A201000089 |
Sotto al pontificato di s. Cleto si levò la seconda persecuzione contro alla Chiesa, suscitata dall'imperatore Domiziano. |
A201000090 |
V. Burio e Novaes vita di s. Cleto. |
A201000091 |
Erano dodici anni che s. Cleto governava la Chiesa colla saviezza e vigilanza degna di un discepolo di s. Pietro quando l'imperatore Domiziano spinse a spaventosi eccessi la persecuzione contro ai cristiani. |
A201000092 |
Cleto fu arrestato e condotto in prigione carico di catene. |
A201000094 |
La città di Ruo nelle Calabrie, regno di Napoli, onora s. Cleto per suo patrono. |
A201000094 |
Le memorie antiche di questa chiesa ci assicurano che l'anno 44 di Gesù Cristo, s. Pietro inviò s. Cleto in questa città a portare la luce del Vangelo, ed avendone convertiti gli abitanti nè fu il primo vescovo. |
A201000106 |
L'anno 93 di G. C., mentre infieriva la persecuzione di Domiziano, egli fu eletto a governare la Chiesa dopo il martirio di s. Cleto. |
A201000106 |
Ma egli non ne fu se non coadiutore durante il Pontificato di s. Lino e di s. Cleto. |
A201000106 |
Pare che s. Pietro lo abbia nominato suo successore; ma poichè s. Lino e s. Cleto erano maggiori d'età, per solo spirito di umiltà volle cedere ai suoi compagni il posto nel Pontificato, contento di potersi seco loro adoperare per sostenere i cristiani nella fede, e per convertire i gentili. |
A201000131 |
Così s. Lino, s. Cleto e s. Clemente tutti e tre ammaestrati nella fede da s. Pietro, dopo di aver con grande zelo lavorato con lui per la gloria di Dio e per la salute delle anime, gli succedettero l'un dopo l' altro nel governo della Chiesa, lo imitarono nella carità e nel fervore, e finirono tutti e tre la loro vita colla corona del martirio. |
A201000139 |
Alcuni credono che egli sia morto l'anno 90 di G. C. decimo del pontificato di s. Cleto e ottantesimo settimo del nostro Apostolo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000005 |
Questi viene decapitato, e S. Cleto assume il medesimo governo della Chiesa. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000216 |
Furono questi s. Lino, s. Cleto, s. Clemente e s. Anacleto, i quali lo avevano già aiutato in qualità di suoi vicari nei vari bisogni della Chiesa. |