don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000059 |
Se temi qualche po' di penitenza, che il confessore ti vorrà imporre, ché sarebbe poi il bruciar nell'inferno per sempre? {118 [32]}. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000590 |
Ringraziai infinitamente il Signore e Maria santissima Ausiliatrice di si grande e segnalato benefizio con una fervorosa Comunione; ché ciò mi resterà sempre impresso nella mente mia e nel mio povero cuore per tutti i giorni di mia vita. |
A150000642 |
Tra gli altri vedevasi una bambina di circa due anni, che se non colle parole, almeno coi gesti e con un innocente {279 [583]} sorriso mostrava l'affetto che nutriva pel padre, e; abbracciandone le ginocchia lo mirava in volto con uno sguardo ché inteneriva il buon genitore. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000213 |
Il popolo ché stava tremante appiè del Sinai col più profondo rispetto esclamò: «Noi faremo tutto ciò che il Signore ci ha detto. |
A191000474 |
R. Nabucodonosor non fu costante, e dopo alcun tempo montato in superbia si fece innalzare una statua d'oro di smisurata altezza, comandando ché al suonar di musicali strumenti tutti dovessero prostrarsi a terra e odorarla, pena la morte a chi non ubbidiva. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000078 |
Rispose Isacco: Appressati, ché io voglio accertarmi. |
A192000095 |
Non andò guari, ché il Signore fece conoscere l'innocenza di Giuseppe al suo carceriere, il quale perciò commisegli l'interiore governo delle carceri. |
A192000095 |
Una mattina avendoli trovati sommamente costernati, E per ché siete così tristi? dimandò loro con affetto. |