don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000029 |
Egli compose ogni sorta di lavori e di istruzioni per l'edificazione della Chiesa combattendo l'eresia, predicando ai fedeli, distruggendo gli avanzi del paganesimo, estendendo il suo zelo sopra il giudaismo, tutto regolando nella casa di Dio, gli officii, i sacramenti, il santo sacrifizio, le diverse ceremonie della liturgia, il canto stesso, cui egli compiacevasi d'insegnare a giovani chierici, e che dal suo nome vien chiamato canto gregoriano. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000057 |
Aggiungansi le fatiche delle lunghe ceremonie, V avanzata età, che per ordinario accompagna {43 [43]} il Papa, e si vedrà altra ragione che giustifica l' uso della Sedia gestatoria. |
A113000104 |
Prefetto delle Ceremonie, Monsignor Martinucci. |
A113000132 |
Accompagnato pertanto dal Maestro {69 [69]} delle Sacre Ceremonie, e fattosi in mezzo alla gran Loggia, verso cui accorse subito la folla, 1' Eminentissimo Caterini proclamò: " Annuntio vobis gaudium magnum. |
A113000148 |
Le ceremonie sono quasi le stesse che soglionsi praticare nella Consacrazione dei Vescovi. |
A113000165 |
Terminata l' adorazione, Sua Santità usciva dalla Cappella e risaliva sulla Sedia gestatoria; ma prima di inoltrarsi, un chierico di Camera recò sopra una aurea canna un manipolo di stoppa e la consegnò ad un Maestro delle Ceremonie, il quale, piegato il ginocchio al suolo, e protendendo {83 [83]} il braccio colla canna, ne bruciò la stoppa innanzi al Pontefice, pronunciando in tono grave e solenne le memorande parole: Pater Sancte, sic transit gloria mundi. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000216 |
Nel primo secolo nel terzo concilio di Gerusalemme fu proibita la circoncisione con altre ceremonie della legge Mosaica. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000697 |
In loro aiuto corsero già e vanno correndo ogni di altri nuovi missionari: molti vescovadi vi furono già stabiliti, e nella stessa Pechino, capitale dell'impero, risiede un vescovo cattolico, il quale vi compie solennemente e pubblicamente e talora con intervento delle autorità civili, le auguste ceremonie della nostra s. Religione. |