E vuol dire il santo, che siccome chi si trovasse legato in una barca in procinto di sommergersi, cercherebbe di tagliar la fune più che di scioglierla; così chi si trova in mezzo al mondo deve cercare di sciorsene quanto più presto può per liberarsi subito dal pericolo di perdersi, che nel mondo è così facile.

 I santi confessori per esprimere la gioia del loro cuore nell'andare al martirio si posero così a cantare: O Signore, noi siamo stati ripieni di consolazione confessando pubblicamente la vostra santa legge; il nostro cuore è pieno di tal giubilo che invano si cercherebbe fra tutte le ricchezze della terra.

 E per esprimere la gioia del loro cuore, si posero a cantare così: O Signore, noi siamo stati ripieni della più grande consolazione confessando pubblicamente la vostra santa legge; il nostro {69 [363]} cuore è pieno di tale giubilo che invano si cercherebbe tra tutte le ricchezze della terra.