don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000379 |
Visiterà la Chiesa o Cappella in forma canonica, cioè a porte chiuse; osserverà come sia custodita la SS. Eucaristia, il Tabernacolo, l' Olio Santo, le Sacre Reliquie, gli Altari, i Confessionali, la Sacrestia, i Vasi Sacri, cioè calici, pissidi, ostensori, il registro delle Messe e gli arredi destinati al divin culto. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000140 |
Da lungo tempo per altro sia per maggior riverenza, sia particolarmente per impedire le profanazioni che possono accadere quando il calice è di materia fragile, la Chiesa ordinò che i calici siano d'oro o d'argento o almeno di stagno colla coppa indorata al di dentro, e le patene siano anch'esse d'oro o d'argento o almeno di rame dorato nella parte superiore. |
A069000140 |
Noi troviamo che nei primi tempi della Chiesa si usavano non solo calici d'oro o d'argento, ma talvolta quando la necessità lo richiedeva, anche calici di legno, di pietra, di vetro o di creta. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000283 |
Siamo pronti a vendere per voi tutto ciò che abbiamo, e fino i nostri calici: non faremo con ciò se non quello che ordinano i santi canoni, cioè di rendere al nostro fondatore nel suo bisogno quello ch'egli ci ha dato nella sua abbondanza, e ciò che vi dico, signore, lo dico innanzi a Dio, e conce lo sento nel fondo del cuore.». |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001678 |
Che più? Si appropriarono i beni delle Chiese, gli oggetti d'oro e d'argento, o che racchiudevano cose di qualche pregio, calici, pissidi, raggi od altre cose sacre, tutto era involato per fare denaro. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001476 |
Che più? Si appropriarono i beni delle chiese, gli oggetti d'oro e d'argento o che racchiudevano cose di qualche pregio; calici, pissidi, ostensori ed altri vasi sacri, tutto era involato. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000292 |
Insieme coi medesimi calici con patena e custodia in legno riceverà altra custodia contenente un reliquiario di metallo dorato, in cui è racchiusa una porzione del sacratissimo legno della Croce del Salvatore colla rispettiva autentica. |
A150000292 |
Ora per compiere la mia promessa {142 [446]} le mando due calici di metallo dorato con coppa d'argento. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000240 |
Insieme coi medesimi calici con patena e custodia in legno riceverà altra custodia contenente un reliquiario di metallo dorato, in cui è racchiusa una porzione del sacratissimo legno della Croce del Salvatore colla rispettiva autentica. |
A173000240 |
Ora per compiere la mia promessa le mando due calici di metallo dorato con coppa d'argento. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000676 |
Per prima cosa quel governo impose tributi, spacciò un'immensità di carta monetata, si appropriò i beni della Chiesa: campane, calici, pissidi, ostensori, turiboli, ogni oggetto d'oro o di argento che fosse nelle chiese era involato per far danaro. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000111 |
Altri Pontefici però più tardi decretarono che i calici e le patene fossero di oro, di argento, o almeno di stagno, non però di rame per la ruggine e per l'ingrato e nocivo sapore che il rame produce. |
A200000111 |
Il motivo per cui furono proibiti i calici di vetro fu la fragilità dei medesimi, e il pericolo di spezzarli specialmente nell'atto che la patena va in contatto col calice. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000006 |
S. Urbano decretò che i vasi sacri e specialmente i calici e le patene fossero d'oro o d'argento. |
A207000006 |
Si hanno però alcuni esempi che furono ancora usati calici di vetro e di legno in caso di necessità, la qual cosa fu tollerata dalla Chiesa. |