don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000873 |
Beza rispose, che lo stimava pel suo merito e per la sua dottrina, ma che gli dispiaceva di vederlo impiegato in una causa così debole qual era quella della Chiesa Romana. |
A067000873 |
Questo Santo, maraviglioso per la sua dottrina ed affabilità, andò un giorno a fare una visita a Beza, ed entrato nella carnera di lui prima lo pregò a non voler credere che egli fosse suo nemico. |
A067000873 |
Tanto perverso fu quest'uomo, che Sturmio, teologo protestante, e quasi suo contemporaneo scrisse di lui: Beza non crede che una cosa; ed é, ch'egli crede nulla. |
A067000873 |
Teodoro Beza succedette a Calvino nel governo della setta di Ginevra, e lo segui pure nell'empia dottrina e nella perversità dei costumi. |
A067000876 |
Che cosa rispose Beza?. |
A067000877 |
A questa grave dimanda Beza dimandò tempo a rispondere, ed entrando nel suo gabinetto si pose a passeggiare. |
A067000878 |
Io non so che dirmi: Lutero, Calvino, Beza convengono tutti che la Chiesa Romana aveva la vera Religione, e che in essa ognuno poteva salvarsi; e intanto essi l'abbandonarono, e l'abbandonarono per formarsene. |
A067001094 |
Lutero, di più, con Beza, Labadie ed altri, insegna che Dio talora ha detto delle menzogne e delusi gli uomini. |
A067001128 |
Le traduzioni fatte da Ecolampadio, da Beza, da Castalio, ecc. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000846 |
Beza rispose che lo stimava pel suo merito e per la sua dottrina; ma che gli dispiaceva di vederlo affaticarsi in una causa così debole quale era quella della Chiesa Romana. |
A068000846 |
La stessa massima professarono i discepoli di Calvino, tra cui è celebre Teodoro Beza, il quale succedette al maestro nel governo della setta in Ginevra, è lo seguì pure nella dottrina e scostumatezza della vita. |
A068000846 |
Questo Santo maraviglioso per dottrina e dolcezza di tratto recossi un giorno a fare visita a Beza. |
A068000846 |
Tanto perverso fu quest'uomo, che Sturmio teologo protestante e quasi {260 [260]} suo contemporaneo scrisse di lui: Beza non crede che una cosa; ed è che egli crede niente. |
A068000849 |
F. Che cosa rispose Beza?. |
A068000850 |
E perchè dunque, ripigliò s. Francesco, avete impiantata la vostra pretesa riforma con tante guerre e stragi, mentre senza pericolo di sorta ognuno di voi {261 [261]} poteva conseguire l'eterna salvezza standosi tranquillo in grembo della Chiesa Romana? Stretto da questa ragione Beza fu costretto di confessare che sebbene avanzato negli anni, egli persisteva nella riforma, perchè così poteva più liberamente assecondare le sue passioni. |
A068000850 |
P. A questa grave dimanda Beza pregollo gli desse tempo a rispondere; ed entrato nel suo gabinetto si diede a passeggiare. |
A068000851 |
F. Io non so davvero che dirmi: Lutero, Calvino, Beza convengono tutti che nella Chiesa Romana essi avevano la vera Religione, e che in essa ognuno può salvarsi; e intanto essi le voltarono le spalle, e la abbandonarono per foggiarsene una, la quale è riprovata dalla Chiesa Romana. |
A068001072 |
Lutero con Beza, Labadie ed altri va più oltre e sogna avere Iddio talora detto menzogne e delusi gli uomini. |
A068001107 |
Le versioni fatte da Ecolampadio, da Beza, da Carlostadio e da altri meritaronsi lo stesso rimprovero. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000015 |
Debbo però avvertirvi che se non vi fate animo ad uscirne bentosto, mentre siete giovine, non ne uscirete mai più; come appunto avvenne a quel famoso apostata Teodoro Beza, che, stimolato da S. Francesco di Sales con sodi ragionamenti a ritornar nella Chiesa, rispose, che conosceva i suoi errori, e voleva uscirne, ma non poteva, perchè l'amicizia {28 [208]} d'una giovane avvenente, che gli fe'perfìn vedere, glielo impediva. |