Quel sacerdote lo presentò p Vincenzo, in quella guisa a un dipresso che si presentava al Salvatore l'ossesso che i suoi discepoli non avevan potuto guarire.

 Quel sacerdote lo presento a Vincenzo, in quella guisa a un di presso che si presentava al Salvatore I'ossesso che i suoi discepoli non avevan potato guarire.

 Esauriti tutti i mezzi dell'arte medica, i dottori non avevan più alcuna speranza di guarigione, ed in bel modo si rifiutarono tutti di curare l'inferma.

 Ma i Longobardi avevan recato seco dai loro paesi insieme col mundio la cosi detta Faida, cioè diritto ed obbligo della vendetta.

 Con quel loro capo sciagurato avevan convenuto per segnale il motto nefando: Morte al Papa!.

 Le bestemmie non avevan più fine e gli spettatori inorriditi se ne partivano.

 Spergiuri, bestemmie, sconcie parole ed atti non avevan termine, e visto che sopra il suo letto stava appeso il crocifisso, sdegnosamente lo staccò.

 Alcuni pagamenti resi inesigibili, una sensibilissima cessazione di avventori al suo negozio lo avevan portato alla vigilia di inevitabile fallimento.