don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000001 |
Con questo pensiero ho deliberato di scrivere la vita di una santa famiglia di martiri, il cui nome è Mario, Marta, Audiface ed Abaco. |
A194000012 |
II primo chiamarono Audiface, il secondo Abaco. |
A194000015 |
Mario e Marta coi loro figliuoli Audiface ed Abaco risolvettero di fare uno di questi pellegrinaggi dalla Persia a Roma. |
A194000022 |
Mario, Marta, Audiface ed Abaco vedendo il venerando prelato gli si gettarono ai piedi. |
A194000042 |
Egli portò un severa sguardo sopra Mario, Marta, Audiface ed Abaco, e dal loro atteggiamento giudicandoli personaggi illustri li separò dagli altri, e comandò che Asterio colla sua famiglia fosse condotto in Ostia, città distante 15 miglia da Roma, per assoggettarlo colà a rigoroso esame. |
A194000054 |
Cominciò ad interrogarli così: «Onde siete voi?» Audiface loro primogenito rispose con semplicità: «Noi siamo Persiani». |
A194000054 |
Mario, Marta, Audiface ed Abaco seppero la morte dei loro compagni, e mentre procuravano di recar loro soccorsi spirituali, si preparavano colla preghiera e con opere di carità al martirio. |
A194000055 |
Claudio ripigliò: «Di che stirpe siete, e quale relazione avvi tra voi?» Audiface continuò il discorso e indicando i genitori rispose {27 [83]} all'Imperatore: «Io ed Abaco in quanto al corpo siamo figliuoli di costoro». |
A194000057 |
Audiface: «Noi siamo venuti alla capitale del Romano Impero spinti dal desiderio di andare a far orazione sulla tomba dei santi Apostoli». |
A194000058 |
Claudio: «Dove prendeste il danaro necessario per sostenere tante gravi spese quante si ricercano in così lungo viaggio? E quali sono i vostri natali?» Audiface non era forse in grado di dare esatta risposta all'Imperatore, perciò Mario prese egli la parola e disse: «Dio Onnipotente lo sa, che noi apparteniamo a nobile famiglia. |
A194000064 |
Audiface con voce calma rispose: «No, non lo sappiamo». |
A194000067 |
Audiface rispose: «Ci hai fatto una stolta proposizione, e noi per nessun conto possiamo ammetterla». |
A194000068 |
Musciano finse di non aver udito e riputando quella risposta fuori di proposito si {31 [87]} volse a Mario, a Marta e ad Abaco per interrogarli se fossero del medesimo parere dicendo: «Che dite voi di quanto vi ho proposto?» Tutti risposero: «Ciò che disse Audiface è pure nostro pensiero ed è lo stesso come se tutti avessimo con una sola bocca parlato». |
A194000071 |
Mentre inquesta maniera venivano tormentati Audiface ad alta voce andava esclamando: «Sia gloria a te, Signor Nostro Gesù Cristo, il quale ti sei degnato di annoverarci tra i tuoi servi.» {33 [89]}. |
A194000074 |
Ordinò che fossero tutti slegati e deposti dall'eculeo; di poi ad esempio del crudele Antioco nella strage dei sette Maccabei, fece schierare Mario, Audiface ed Abaco dinanzi a Marta con ordine che alla medesima di lei presenza loro fossero tagliate le mani. |
A194000084 |
Giunti al luogo stabilito pel supplizio Mario, Audiface ed Abaco furono, decapitati. |
A194000084 |
La medesima Felicita andò in cerca del corpo di Marta, lo trasse dal pozzo in cui era stato gettato e lo portò nel medesimo luogo ove erano i corpi di Mario, Audiface ed Abaco. |
A194000088 |
Questo pure avvenne delle Reliquie dei Ss. Martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco. |
A194000089 |
Di molti ce ne ricorda i nomi, fra' quali si leggono i nostri Ss. martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco. |
A194000090 |
Vengono quindi espressi i nomi di vari santi Pontefici, sacerdoti e di altri martiri tra cui sono Mario, Audiface, Abaco ed ottocento compagni i cui nomi sa solo Iddio... ed altri, i nomi de' quali sono scritti nel libro della vita. |
A194000091 |
Il Baronio, il quale ciò appunto scriveva nel 1590, aggiunge essere persuaso che in s. Adriano vi fossero solamente le reliquie dei Ss. Mario e Marta, e che quelle dei figliuoli Audiface ed Abaco si conservassero in s. Giovanni Calibita nell'isola Tiberina. |
A194000092 |
La scelta dei soggetti è fatta tra quelli che ebbero maggior rinomanza; nel numero di questi trova una speciale commemorazione il martirio dei nostri Ss. Martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco con a piedi del quadro questa iscrizione:. |
A194000093 |
Cioè: Sotto Claudio II Imperatore Mario e Marta coniugi co' loro due figliuoli Audiface ed Abaco dopo aver sostenuto varii generi di tormenti, riportano glorioso martirio. |
A194000098 |
Finalmente (come appare dai Bollandisti nell'appendice del 19 gennaio) se ne conservano nell'antico Monastero di Prüm, città della Prussia Renana, Diocesi di Treviri ove esisteva un altare dedicato ai santi Mario, Marta, Audiface ed Abaco, ed in cui ciascuno vi aveva la propria statua. |
A194000101 |
Scrisse egli tra le molte cose la storia della traslazione delle reliquie dei Ss. Marcellino e Pietro, e di altri Ss. martiri, fra le quali vi era anche parte di quelle dei Ss. martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco. |
A194000102 |
Riguardo ai Ss. martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco è da ricordare, come al momento in cui Ratleico stava per partire da Roma con seco i corpi de' Ss. Marcellino e Pietro, il Diacono Deusdona gli consegnò un involto, contenente altre reliquie di santi martiri, destinate pure ad Eginardo. |
A194000106 |
Cresceva ogni giorno il concorso; e siccome era più sovente discorso dei Ss. Marcellino e Pietro, dei quali si conoscevano le reliquie, che non degli altri, volle Iddio con uno speciale miracolo addimostrare, che egli si compiaceva pur anche della venerazione alle reliquie dei Ss. martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco, che, come sopra si narrò, erano state portate da Roma insieme coi corpi di S. Marcellino e Pietro. |
A194000108 |
«Queste reliquie, che io ancora non conosceva, erano quelle del B. Mario martire, di sua moglie e figli, cioè di Marta, Audiface ed Abaco, che erano bensì stati portati coi corpi dei Ss. Marcellino e Pietro, ma non erano nemmeno conosciute da quella stessa persona che le aveva portate, perchè colui che me le mandò, aveva promesso di recarsi in persona presso di me e di svelarmi egli stesso i nomi dei santi a' quali appartenevano quelle reliquie, come fece dappoi. |
A194000116 |
Dice adunque la tradizione che un compagno di s. Giovanni non l'abbia seguito al monte Pirchiriano, ma che inspirato da Dio si ritirò più verso le pianura del Piemonte sino al monte Asinaro, ove trovò un sito adattato per fabbricare una Cappella dedicata ai santi martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco. |
A194000161 |
«Mario, Marta coniugi, Audiface ed Abaco loro figliuoli nobili persiani, sotto Claudio Imperatore furono in Roma coronati del martirio. |
A194000182 |
Ad accrescere lo spirito di religione tra i fedeli e a ravvivare ognora più in essi il desiderio della salute delle anime, coi celesti tesori della Chiesa, mossi da caritatevole affetto a tutti e singoli i Cristiani d'ambo i sessi, i quali veramente pentiti, confessati, e comunicati visiteranno devotamente la chiesa eretta in onore dei santi Mario, Marta, Audiface ed Abaco situata nei fini della parrochia del luogo detto di Caselelte della Diocesi di Torino, nel giorno decimo nono di gennaio, dai primi vespri fino al tramontare del sole di questo giorno in ogni anno, ed ivi pregheranno per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, noi concediamo in nome di Dio misericordioso una indulgenza plenaria e remissione di tutti i loro peccati, {86 [142]} da applicarsi anche a quelle anime dei fedeli che in grazia di Dio hanno già fatto passaggio da questa all'altra vita. |