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Non lasciamoci poi ingannare, nè condurre a trasgredire questo precetto da quelli i quali vanno dicendo, a Dio nulla importare, che noi prendiamo più o meno cibo in questo o in quell'altro giorno: imperciocchè a Dio importa assai, che noi siamo docili alla sua voce, e adempiamo i suoi comandi: e noi sappiamo quanto a Dio importasse che Adamo osservasse la proibizione fattagli di mangiare del frutto proibito: chè appena ne assaggiò, tosto Iddio lo condannò al più rigoroso castigo, infliggendogli quelle pene che soffriamo ancora noi perchè suoi figli.
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