don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001180 |
Buonissima osservazione; aggiugnete ancora che gli uomini animali sono quelli, secondo il medesimo S. Paolo, i quali parlano e spiegano le cose nel Modo che favoriscono i loro appetiti: loquuntur placentia. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001157 |
Aggiugnete ancora che gli uomini animali sono quelli, secondo il medesimo s. Paolo, i quali parlano e spiegano le cose nel modo che meglio assecondino i loro appetiti: loquuntur placentia. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000083 |
Il digiuno, dice il sommo pontefice s. Leone magno, è l'alimento della virtù, esso ci inspira buoni pensieri e santi desiderii, fa tacere gli appetiti carnali, e rinnova l'uomo spirituale (Serm. |
A069000758 |
Perciò solo Iddio può appagare i tuoi appetiti; solo in lui potrai trovare riposo e contento. |
A069001130 |
Fate che sebben grande agli occhi degli uomini, io rimanga piccolo agli occhi miei; che fra tanti mezzi di soddisfare a' miei appetiti io conservi lo spirito di mortificazione, di penitenza, senza cui non si può aver salute. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000212 |
Mano mano che cresce negli anni e aumenta i suoi rapporti col prossimo, che muove incontro ai pericoli del mondo ed esperimenta le lusinghe delle passioni, trova nell'insegnamento religioso la norma più sicura, seguendo la quale, dà a tutti ciò che loro è dovuto, regge con cautela e previdenza le proprie azioni, vince gli ostacoli della virtù, donna i disordinati appetiti, e si forma gli abiti della giustizia, della prudenza, della fortezza e della temperanza. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000073 |
La puerizia, più che ogni altra età, è data alla ghiottornia; ma il nostro Giacomo sebben piccino, sa già infrenare la gola e soggiogarne i riottosi appetiti all'impero della ragione, che in lui già ha preso uno straordinario sviluppo. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000009 |
Appunto da questo voi dovreste dedurre, che la religione che noi cattolici {26 [206]} professiamo, è la sola vera; perchè tendendo continuamente la natura nostra corrotta alle cose illecite e dannose all'anima nostra, e pregiudicevoli all'eterna salvezza, la religione col raffrenare i nostri appetiti scorretti, ci mette in grado di mantenerci saldi e forti nella virtù, e così di piacere a Dio, che ci dà la forza di farlo. |