don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000043 |
Massenzio vedendo uccisi o sbaragliati i suoi più prodi tentò di salvarsi colla fuga; ma nel valicare il ponte da lui costrutto ad insidia altrui, per la moltitudine de' fuggiaschi rompendosi i legami precipitò col suo cavallo nel Tevere e si annegò. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000310 |
Questi a quel miserando spettacolo non potè trattenersi dal piangere, e mandò chi facesse prigione il crudele Tolomeo, il quale, tentando di fuggire, nel varcare il Nilo si annegò. |
A139001160 |
Egli a nome di Giovanna regina di Napoli marciava contro di Braccio; ma nel guadare il fiume Pescara, cadde nell'acqua e si annegò. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000301 |
Questi tentando di fuggire, nel varcare il Nilo annegò. |
A140001043 |
Lo Sforza adunque capitanava gli eserciti della regina Giovanna, e a nome di lei marciava contro Braccio, che sosteneva Alfonso; ma nel guadare il fiume Pescara lo Sforza si annegò. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000197 |
R. Massenzio degno figlio di Massimiano fuggiva armato in Roma per sottrarsi dall'esercito di Costantino che temerariamente aveva assalito; ma giunto sopra un ponte che egli aveva fatto fare sul Tevere ad insidia dei nemici; gravato dalla calca infinita di fuggiaschi si ruppe il ponte, cadde nell'acqua dove annegò. |
A189000210 |
Animati tutti a vicenda, e ansiosi di combattere, attaccarono il nemico, il quale costretto a prender vergognosa fuga, cadde (come si è detto) e annegò nel Tevere. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000302 |
Massenzio vedendo uccisi o sbaragliati i suoi più prodi, tentò di salvarsi colla fuga: ma nel valicare il ponte da lui costrutto ad insidia del suo nemico, per l'impeto e la moltitudine dei fuggiaschi rompendosi i legami, precipitò col suo cavallo nel Tevere e si annegò. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000188 |
Quei cittadini, soliti a ricorrere a s. Urbano ne' casi di grave sventura, a lui pure questa volta si raccomandarono: s. Urbano, andavano insieme esclamando: s. Urbano, {95 [389]} abbiate pietà di noi; fateci trovare l'infelice fanciullo che annegò nel fiume. |