don bosco-la storia d-italia.html |
A139000171 |
Costoro, guidati da Brenno loro re, invasero varie parti d'Italia, e penetrati nella Toscana andarono ad assediare la città di Chiusi alleata dei Romani. |
A139000218 |
Malgrado il trattato di pace conchiuso tra Roma e Cartagine, Annibale si risolse di attaccare i Romani, e con un esercito di cento cinquanta mila uomini traversò il Mediterraneo, penetrò nella Spagna, assalì e distrusse Sagunto, città alleata dei Romani, e ciò per farsi strada a venire in Italia. |
A139000692 |
Allora l'imperatore Giustiniano per vendicare la morte di una sua alleata mandò in Italia Belisario generale di alto grido, e già segnalato in una guerra gloriosamente terminata nell'Africa. |
A139000926 |
Se non che i Pisani ingelositi per la prosperità degli Amalfitani colsero motivo per muovere loro guerra nell'occasione che quelli di Amalfi eransi dichiarati contro a Ruggero re di Sicilia, di cui Pisa era alleata. |
A139000945 |
Una guerra sì crudele infondeva gravissimo timore negli abitanti delle terre vicine; ciò non ostante la città di Crema alleata dei Milanesi non abbandonò i suoi fratelli nel momento del maggiore infortunio. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000181 |
Costoro, guidati da Brenno loro re, invasero varie parti d'Italia, e penetrati nell'Etruria andarono ad assediare la città di Chiusi alleata di Roma. |
A140000228 |
Annibale fatto adulto, malgrado la pace conchiusa tra Roma e Cartagine, risolvè di attaccare i Romani, e con una armata di ben cento cinquanta mila uomini traversò il Mediterraneo, penetrò nella Spagna, assalì e distrusse Sagunto, città alleata dei Romani, e ciò per farsi strada a venire in Italia. |
A140000645 |
Allora l'imperatore Giustiniano per vendicare la morte della sua alleata mandò in Italia Belisario, generale di alto grido, che già si era segnalato in una guerra gloriosamente terminata in Africa. |
A140000830 |
Se non che i Pisani, ingelositi della prosperità degli Amalfitani, movessero loro guerra, perchè quelli di Amalfi eransi dichiarati contraili a Ruggero re di Sicilia, di cui Pisa era alleata. |
A140000845 |
Una guerra sì crudele infondeva grandissimo timore negli abitanti delle terre vicine; ciò non ostante la {227 [227]} città di Crema, alleata del Milanesi, non abbandonò i suoi fratelli nel momento della sventura. |