Un rivale degno di Annibale fu Scipione soprannominato l'Africano, per le grandi conquiste da lui fatte nell'Africa.

 Egli fu ricevuto in Roma cogli onori del trionfo, e per ricordare ai posteri la memoria delle sue grandi vittorie gli fu dato il soprannome di Scipione Africano.

 Uno zio di quel giovane principe, detto Ludovico il Moro, a cagione della sua pelle abbronzata, che gli dava aspetto di un Africano, si offerì di governare il Milanese finchè suo nipote fosse in istato di regnare da sè.

 Un rivale degno di Annibale fu Scipione, soprannominato l'Africano per le insigni conquiste da lui fatte nell'Africa.

 Egli fu ricevuto in Roma cogli onori del trionfo, e per ricordare ai posteri la memoria delle sue grandi vittorie gli fu dato il soprannome di Scipione Africano.

 Un zio di questo giovine principe, detto Lodovico il Moro, a cagione della sua pelle abbronzata, che gli dava aspetto di un africano, si prese a governare il Milanese, finchè il nipote fosse in istato di regnare da sè.

 - S. Vittore I africano succedeva a s. Eleutero 1'anno 192.

 S. Vittore, primo di questo nome, era Africano, suo padre chiamavasi Felice.

 A Giuliano succedeva Severo Africano che governò l'impero diciotto anni.