don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001128 |
Illuminate la mia mente onde discernere la vera dalla falsa grandezza; difendetemi dai lusinghevoli discorsi dei vili adulatori; non permettete giammai che io rinunzi alla virtù, alla giustizia; non permettete giammai che io opprima la verità e protegga l'errore. |
don bosco-il galantuomo pel 1873.html |
A092000010 |
Il maldicente, per quanto si sforzi, non sarà mai stimato nè amato sinceramente; potrà avere degli adulatori, pronti a tradirlo ad ogni momento, ma non mai per amici persone probe ed onorate. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000175 |
Que' poveretti, i quali non sono guari avvezzi a ricevere carezze dagli uomini, menando una vita piena di stenti e di privazioni, sentono vivissima la riconoscenza verso del Capo della Chiesa, che dall'altissimo suo grado, lungi dal dimenticare i figli del popolo, come fanno gli adulatori del popolo stesso, si esibisce, e si fa vedere loro padre, come è padre dei grandi della terra e dei principi. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000152 |
Perciò avvenne che in breve egli si trovò circondato da un numero grande di vili adulatori, i quali applaudivano ad ogni suo detto, e lodavano quanto gli fosse tornato a capriccio di fare. |
A139000164 |
Se non che i suoi cortigiani, cioè i suoi adulatori, più amanti della crapula che della scienza fecero cangiar proposito al Re e lo consigliarono di allontanar dalla corte Platone, ed esiliare Dione che ve lo aveva chiamato. |
A139000557 |
Mentre Stilicone meritava così due volte il titolo di salvator dell'Italia, i cortigiani, vale a dire gli adulatori di Onorio, mossi certamente da invidia, lo persuasero che quel capitano congiurasse contro di lui, per mettere {161 [161]} sul trono Eucherio suo figlio. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000163 |
Perciò avvenne che in breve si trovò circondato da un numero di vili adulatori, i quali applaudivano ad ogni suo detto, e lodavano tutto che gli fosse tornato a capriccio di fare. |
A140000174 |
Se non che i suoi cortigiani, cioè i suoi adulatori, più amanti della crapula che della scienza gli fecero mutare pensiero e lo consigliarono di allontanare dalla corte Platone, ed esiliare Dione che ve lo aveva chiamato. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000053 |
{26 [26]} Mentre in pubblico varii adulatori facevano echeggiare le sue lodi e lo proclamavano degno di essere annoverato fra gli Dei, il misero fu sorpreso da acutissime doglie alle viscere che in brevi istanti lo tolsero di vita. |