don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000163 |
Egli non era abituato a meditare, ma faceva molte preghiere vocali. |
A112000166 |
Egli era così amante della preghiera, ed erasi cotanto ad essa abituato, che appena rimasto solo o disoccupato qualche momento si metteva subito a recitare qualche preghiera. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000279 |
Io di sanità sto benissimo; manco soltanto di camicie, del resto essendo stato in casa abituato a mangiar male, questo fa che mi adatto a qualsiasi genere di nutrimento; al contrario quelli che sono assuefatti a mangiare e bere bene, patirono chi un male, chi un altro; e non pochi se ne andarono all'altro mondo. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000360 |
Per darsi in preda ad ogni sorta di stravizi, negli ultimi anni di sua vita, Tiberio ritirossi nell'isola di Capri, dove alfine indebolito dalle sue infami dissolutezze, essendo svenuto, un certo Macrone, abituato ne' delitti, gli gettò un guanciale sulla faccia, e lo soffocò nell'anno 37 dell'era volgare. |
A139000506 |
Il senato medesimo nella maggior parte composto di uomini idolatri, lo stesso popolo abituato a deliziarsi di sangue cristiano, vedeva di mal animo un imperatore che pubblicamente professava il cristianesimo, e mirava con disprezzo le assurde pratiche degl'idolatri. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000345 |
Allora un certo Macrone, abituato nei delitti, gli gittò un guanciale sulla faccia, e lo soffocò nell'anno 37 dell'era volgare. |
A140000467 |
Il senato nella maggior parte ancora composto di uomini {127 [127]} idolatri, lo stesso popolo abituato a deliziarsi dello spargimento di sangue cristiano, vedevano di mal animo un imperatore, che pubblicamente professava il cristianesimo, e mirava con disprezzo le assurde pratiche dei pagani. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000081 |
Quindi gli somministrò libri di materie oscene che a prima vista Valentino rigettò con orrore; ma che poco a poco cominciò a leggere per passatempo, di poi per curiosità, e non era ancora scorso un mese quando il povero Valentino erasi già abituato ad ogni genere di lettura e discorsi. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000143 |
Il suo spirito era cosi abituato a conversare con Dio che in qualsiasi luogo, anche in mezzo ai più clamorosi trambusti, raccoglieva i suoi pensieri e con pii affetti sollevava il cuore a Dio. |