don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000224 |
Il mio padrone lavorava ne'giorni di festa, e per lo più lungo la settimana, o che si spezzavano torchi o macchine {43 [411]} della tipografia: una domenica a sera prese fuoco e si abbruciarono più volumi preparati al mattino per una spedizione; un'altra volta abbiamo lavorato in tutte e due le solennità del Natale, ma la notte del secondo giorno i ladri trovarono il modo di entrare in bottega e rubarono mille cinquecento franchi. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000045 |
Quivi dimorarono fino all'anno 362, finchè sotto l'impero dell'empio Giuliano apostata, alcuni imitando il mal esempio del loro imperatore aprirono la tomba di s. Giovanni Battista ed abbruciarono una parte delle sue reliquie e quelle del profeta Eliseo; ma alcuni monaci mescolati a quei sacrileghi salvarono in parte quelle di s. Giovanni Battista e le mandarono a s. Atanasio il grande patriarca di Alessandria, il quale le nascose in una muraglia della sua chiesa. |