don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000359 |
Comprendo, signor rettore, ma io voglio farmi cattolica, non fatemi difficoltà; abbandoniamo questo affare alla divina provvidenza, il Signore aggiusterà tutto. |
A036000386 |
Dopo un trattenimento di circa tre ore, suo fratello maggiore conchiuse: Il nostro ministro ci ha detto, che sei divenuta pazza, e come pazza ti lasciamo qui cogli altri pazzi; andiamocene tutti; noi ti abbandoniamo per sempre, e ti rinneghiamo per nostra sorella; e tu guardati dal chiamarci ancora fratelli, o dal cercar di ritornare a casa. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000830 |
Il giorno stesso che abbiamo avuto la bella sorte di ricevere nel nostro cuore il Divin Redentore, punto non ci conserviamo nella divozione e nel raccoglimento; ci dissipiamo, ci abbandoniamo alle distrazioni, e pressochè ci dimentichiamo del gran favore che abbiamo ricevuto, della grande azione che abbiamo compita. |
A069001143 |
Invece di calmare il vostro sdegno colla nostra sommessione, colla nostra pazienza, col nostro pentimento, noi ci abbandoniamo ai lamenti, alle mormorazioni, e talvolta anche alle imprecazioni e alle bestemmie contro la vostra Providenza. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000196 |
Perchè mai lavorar tanto? abbandoniamo la povera gente di campagna, lasciando che i loro parroci n'abbiano cura, se cosi lor piace; viviamo agiatamente senza darci tarale pene, ed è cosi che l' ozio terrà dietro allo spirito di avarizia; non ci occuperemo più ad altro che a conservare ed aumentare i beni temporali, ed a cercar la, propria soddisfazione. |
A073000253 |
Egli sa quanto ci conviene, e ce lo accorderà quando sarà il tempo, se ci abbandoniamo quai veri figli ad un sì buon Padre. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000128 |
Ohimè! Che diverrà questa compagnia se da accesso alla cupidigia di que'beni, cui l'Apostolo dice essere la radice di tutti i mali?...Se questa disgrazia accadesse, come si vivrà fra di noi? Si dirà: abbiamo tante milla lire di rendita; or ci convieni di starcene un poco in riposo, perchè mai lavorar tanto? abbandoniamo la povera gente di campagna, lasciando che i loro paroci n'abbiano cura, se così lor piace; viviamo agiatamente senza darci tante pene, ed è così che l'ozio terrà dietro allo spirito di avarizia; non ci occuperemo più di altro che conservare ed aumentare i beni temporali, e cercar la propria soddisfazione. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000122 |
Non abbandoniamo i nostri fratelli, anzi esortiamoli a star fermi nella fede, pronti ad andarsene al Signore. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000109 |
I nostri conviti sono onesti e sobrii; perciocchè non ci abbandoniamo alla crapula, nè ci immergiamo nel vino; ma temperiamo la nostra allegria colla gravità, con discorsi casti e col corpo anche più casto. |