Parola «Tramandano» [ Frequenza = 6 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013001722 

 E queste lettere si tramandano da una casa all'altra, da provincia a provincia, perchè si leggano in refettorio.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014006758 

 La sua lettera, o Signora Marchesa, conferma pur troppo le dolorose notizie che i giornali ogni giorno ci tramandano ognor più gravi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016001002 

 Due lettere sfuggite alla distruzione ci tramandano il ricordo della visita a quelle suore.

  A016001006 

 Due lettere ci tramandano l'eco di una visita fatta la mattina del 21 maggio all'asilo Matilde per le Incurabili, sul corso Roul a Neuilly [159].

  A016004597 

 Sarebbe certamente bastato che Iddio avesse tolto dal mondo l'uomo peccatore; ma quasi che temesse avanzasse ancora qualche rampollo di quella gente iniqua, volle che tutti, eccettuata la sola famiglia di Noè, gli altri anche giusti ed innocenti fossero compresi nello spaventoso gastigo; talchè grandi, piccoli, vecchi, giovani, fanciulli, ricchi superbi umili e poveri tutti vi dovettero soccombere: delebo hominem... ab homine usque ad animantia; anzi gli animali stessi o per aver loro servito d'istrumento a peccare, o solo fosser stati testimoni di lor misfatti, tutti dal primo all'ultimo de' quadrupedi sino agli uccelli; e dagli uccelli sino al più vile degli insetti furono sterminati, a reptili usque ad volucres coeli, - tutti furono sterminati dalla terra, ma in che modo? Eccovi che già si oscura il cielo, dense nubi, tetre caligini tutta ingombrano la terra; saette folgori lampi e fulmini e fulgori strisciano, si scuotono; già più nulla si vede, tutto è tenebre ed oscurità; dirottissima pioggia cade; le cataratte del cielo rotto ogni equilibrio a grosse ruote tramandano giù acque sulla terra; la terra stessa tutta in conquasso dà libero il corso a' fonti che nel suo seno racchiude; e unendosi mari e fonti, cataratte e pioggia insieme tutta coprono la faccia della terra; e gli uomini [597] e i libertini? quei disonesti, quei sensuali, quelli che stimavan tali peccati un picciol male dove sono? Eccoli tutti a pagare il fio di lor turpi nefandità, per lavare le quali vi vuole una smisurata pioggia di quaranta giorni e di quaranta notti; e affinchè il fetore di loro colpe non potesse più farsi sentire, le acque salgono a smisurata altezza su loro corpi fino a sormontare di quindici cubiti le più alte cime dei monti.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017001041 

 "Ah! celebrino gli altri, esclamò, i grandi scrittori, che le belle imprese ai posteri tramandano; io celebro colui che la legge santa del Signore scrisse e scrive nel cuore di tanti suoi figli ed amici.





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