Parola «Susambrino» [ Frequenza = 15 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000884 

 Giuseppe prese stanza nella casa colonica, mentre il Febraro aveva cascina e terreni propri confinanti col Susambrino.

  A001000884 

 Mamma Margherita e il fratello Giuseppe, che omai aveva diciott'anni, stretta società con certo Giuseppe Febraro, si erano accomodati in mezzadria nel podere detto il Susambrino, proprietà allora Matta, la quale stendevasi sopra una collina a metà via tra i Becchi e il paese di Castelnuovo e che dopo alcuni anni venne comprata dal cavaliere Pescarmona.

  A001000888 

 Pochi giorni dopo giunsero i parenti di Moncucco per riprenderlo; ma tornato nuovamente a Moncucco, appena fu libero, prese la via del Susambrino.

  A001000890 

 Giovanni alla scuola di Castelnuovo aveva stretto relazione con un tal compagno di nome Giuseppe Turco, il quale lo aveva condotto a far conoscenza della propria famiglia, cui apparteneva una vigna posta nella regione detta Renenta, confinante col podere Susambrino.

  A001000958 

 Giovanni, deluso in questa sua speranza, ritornò alla cascina del Susambrino e solo soletto procurava di sciogliere colla sua intelligenza le difficoltà che presentavangli i libri di testo.

  A001000958 

 Il rimanente del tempo era dato allo studio, ai [274] trattenimenti festivi, ora al Susambrino ed ora ai Becchi, e alle pratiche di pietà.

  A001000969 

 Giovanni, tornato al Susambrino, trovò che le nozze del fratello Giuseppe avevano condotto ai fianchi di mamma Margherita una buona creatura, che a lei rendeva tutte quelle premure che essa aveva esercitate verso la nonna.

  A001001095 

 Ringraziando Iddio per l'esito felice degli esami, Giovanni era tornato presso la madre, e secondo la sua abitudine costante prestava aiuto in quel che poteva al fratello Giuseppe nella cascina del Susambrino, continuando però lo studio de' suoi libri prediletti e le radunanze de' suoi giovani amici.

  A001001303 

 Narrava il viceparroco D. Ropolo: "Nelle vacanze autunnali il chierico Bosco prendeva tutte le cautele per conservare il fervore e lo spirito del seminario, occupandosi continuamente nello studio ed anche in lavori manuali, che non erano sconvenienti alla solitudine del Susambrino e dei Becchi e che gli erano necessari per rinfrancare alquanto la indebolita sua salute.

  A001001303 

 Se la campana suonava i segni dei santo viatico, egli era sempre pronto ad avviarsi alla chiesa e si affrettava per arrivarvi in tempo, dovendo percorrere i tre chilometri che dividono il Susambrino dalla parrocchia.

  A001001305 

 Aggiunge il Prof. Francesco Bertagna: "Giovanni Bosco faceva ripetizione più volte alla [423] settimana a cinque o sei giovani studenti di Castelnuovo, i quali venivano a lui al Susambrino alcuni in gruppo, altri separatamente e in ore diverse, gli uni per esercitarsi nelle materie studiate nell'anno antecedente, gli altri per essere preparati a percorrere il nuovo corso, al quale erano stati promossi.

  A001001306 

 Aveva visto la valle sottostante alla cascina del Susambrino convertirsi in una grande città, nelle cui strade e piazze scorrevano turbe di fanciulli schiamazzando, giuocando e bestemmiando.

  A001001438 

 Desiderando i signori Moglia che il loro figlio Giorgio si facesse prete, passando Giovanni alla loro cascina, gliel consegnarono, perchè lo conducesse a casa sua al Susambrino e seco lo tenesse in tutto il tempo delle ferie, trattandolo come fratello.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000128 

 Il fratello Giuseppe da due anni aveva sciolta la mezzadria del Susambrino, divenuta proprietà del cavalier Pescarmona, ed aveva ristabilita la sua abitazione ed eziandio la stanza di D. Giovanni ai Becchi.

  A002000147 

 Quelli che andavano prima al Susambrino ed ora ai Becchi per visitarlo o per aver qualche lezione di grammatica, talora erano condotti da lui nella vigna e regalati di qualche bel frutto.





Copyright © 2010 Salesiani Don Bosco - INE