| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
| A003001839 |
I Siciliani avevano scacciate da tutta l'isola le truppe Napoletane, eccettuata la cittadella di Messina. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
| A008004225 |
Era effetto di una vasta congiura di Siciliani per togliersi dal collo un governo che odiavano, ripromettendosi, dopo Custoza [462] e Lissa, la dissoluzione dell'unità italiana e la propria autonomia. |
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| A008004230 |
Più centinaia di religiosi, senza accuse legali, senza processo, vennero deportati a domicilio coatto, parte in Sardegna e parte in varie città della Liguria, del Piemonte e della Lombardia coll'assegnamento di pochi centesimi al giorno, senza riguardo nè ad età, nè ad infermità, nè a crudezza di clima micidiale pe' Siciliani. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
| A012004669 |
Verso il mezzodì comparvero ai miei occhi, Siciliani, Africani ed un popolo sterminato di gente che io non conosceva. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
| A015001886 |
Sono un poverello che chiede un tozzo di pane per la mia sposa alla porta di Don Bosco." Alcuni mesi dopo tornava a scrivere [239], pigliando le mosse da un concetto che troviamo anche sotto la penna di altri Presuli siciliani: "Altro che America! Le circostanze, nelle quali mi trovo io, meritano l'assoluta preferenza sopra tutti. |
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| A015005888 |
Don Bosco é aspettato con ansia febbrile da tutti i Siciliani. |