Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000969 |
E noi abbiamo veduto una tavola e qualche scanno, opera delle sue mani, che tuttora esiste. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002001297 |
Intanto affrettavasi ad impartire l'ultima assoluzione alla povera vittima, mentre le toglievano di sotto ai piedi lo scanno. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001589 |
Questi, messa la mano in saccoccia in atto di estrarre il coltello, gridò loro: - Scialop del Boia! E non sapete voi che questo prete è D. Bosco? Se pronunciate ancora una sola parola contro di lui, io vi scanno! - E la minaccia proferita con espressioni così risolute fece abbassare le arie a quei maleducati, tanto più che restarono sorpresi nello scorgere che D. Bosco era protetto da uno dei loro. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006004958 |
Poi altri seduti sopra un basso e lurido scanno, altri sdraiati sopra uno sconcio pagliariccio, altri sopra il nudo suolo, altri sopra le pietre che ivi si trovavano. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001007 |
In certi casi quelli che non conoscevano Don Bosco, gli facevano insulti; ma altri, sapendo chi era e pigliandone a modo loro le difese, si cavavano di tasca i coltelli e li brandivano gridando (parole testuali ripetute da lui e atte più d'ogni altro argomento a mostrarci oggi che razza di gioventù egli andasse a cercare): Salòp del boia, it sastu nen ch'a l'è Dun Bosc cul lì? Se ti 'i 't die ancura quaich cosa, i 't scanu [Brutto boiaccio, non sai che è Don Bosco quello lì? Se gli dici ancora qualche cosa, ti scanno]. |
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A017005248 |
Fra TITO da Scanno. |