Parola «Rurale» [ Frequenza = 7 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010003813 

 E il 6 maggio, il Capo dell'Ufficio di Polizia Urbana e Rurale, Luigi Prato, dichiarava "essere il Sac. Giov. Bosco autorizzato, con decreto del 3 - 5 - ' 72, a far eseguire sotto la direzione del Capomastro le opere seguenti: Cingere di steccato il terreno destinato a chiesa sulla piazza S. Secondo, tra le vie S. Secondo, Assietta, Gioberti e Ginnastica, alla distanza di metri 4 dalla fronte degli erigendi fabbricati e costrurre la chiesa stessa in conformità del progetto dell'ingegnere Luigi Formento,... con che nell'esecuzione dei lavori si osservino le debite cautele e le disposizioni prescritte dai vigenti regolamenti"..

  A010006059 

 Per il suo zelo il minuscolo cortile, come si è detto, si trasformava in un piccolo Oratorio festivo, dove accorrevano volentieri le ragazze "per svagarsi e sollazzarsi - come si legge nel Decreto dell'introduzione della Causa di Beatificazione della Serva di Dio [97] - intercalando qualche esercizio di pietà e qualche lettura o racconto ameno, specie di vite di Santi e particolarmente di S. Luigi Gonzaga, e prendere parte alle sacre funzioni della parrocchia ed accostarsi ai Santi Sacramenti, con modestia e pietà, o nella chiesa parrocchiale o nella cappella rurale di S. Silvestro, distante un quarto d'ora dal paese"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015004996 

 Le matin et le soir ont l'instruction en classe, apprendent le cathéchisme, en même temps apprennent à coudre, tricoter et tout le ménage nécessaire pour une bonne mère de famille, mais d'une famille rurale..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016001149 

 L'opera non ricoverava, ma collocava in orfanotrofi adatti i fanciulli e distribuiva sussidi annuali a direttori di ospizi agricoli, che fossero organizzati in modo soddisfacente, soprattutto quando si trattasse di fondazioni recenti e di tipo rurale.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017003561 

 Monsignor Alessandro Chiaruzzi, vescovo di Rimini, avrebbe voluto che Don Bosco accettasse una parrocchia rurale nella sua diocesi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018001229 

 Infatti a Foglizzo, cospicuo comune rurale distante sei chilometri da S. Benigno, aveva acquistato dai conti Ceresa di Bonvillaret un palazzo con le sue adiacenze, che mediante adattamenti poteva contenere, certo senza troppe comodità, anzi con non pochi nè piccoli disagi, un centinaio di persone; ma non credette bene in quel momento parlarne, probabilmente perchè non aveva ancora deciso se mandarvi i chierici professi ovvero i novizi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000540 

 Nato il 16 agosto 1815 in un piccolo borgo rurale presso Castelnuovo d'Asti da piissimi genitori e rigenerato al sacro fonte il giorno seguente, Giovanni Bosco, avendo perduto ben presto il padre, trascorse in patria una puerizia piena di difficoltà.





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